Stranger Things: nella seconda stagione i protagonisti avranno un linguaggio più volgare

Come rivelato da Matt Duffer, il copione della seconda stagione di Stranger Things ha un linguaggio più volgare rispetto alle battute dei primi episodi

Redattore su BadTaste.it e BadTv.it.


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Tra i cambiamenti che la seconda stagione di Stranger Things introdurrà all’interno dello show, un aspetto peculiare riguarderà il linguaggio dei protagonisti. Come rivelato dai fratelli Duffer, Netflix aveva inizialmente imposto loro di evitare un linguaggio eccessivamente sboccato e volgare nelle battute dei ragazzi.

I due showrunner hanno svelato che il cast ha inizialmente sofferto una limitazione simile. Poi, tuttavia, Netflix avrebbe ceduto alle proteste degli addetti ai lavori, acconsentendo all'idea che la seconda stagione fosse intrisa di un linguaggio decisamente più audace rispetto alla prima. Come spiegato da Matt Duffer:

Ho scritto a Netflix dicendo loro “Sentite, abbiamo questo esercito di dodicenni, e sono tutti incazzatissimi che abbiate tagliato tutte le parolacce. Almeno, concedeteci di girare delle scene alternative". Tutto questo accadeva il giorno prima dell’inizio delle riprese. Poi, Netflix ci ha semplicemente detto “Ok”. I ragazzi sono moto più sboccati nella seconda stagione, ma nella vita reale lo sono molto di più! A volte dico loro “Non riesco a credere che parliate in questo modo!”.

La seconda stagione di Stranger Things farà il suo arrivo su Netflix il 27 ottobre e sarà composta da nove episodi. Nella serie ritroveremo Winona Ryder, David Harbour, Finn Wolfhard, Millie Brown, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Noah Schnapp, Natalia Dyer, Cara Buono, Charlie Heaton e Matthew Modine, oltre ai nuovi arrivati Dacre Montgomery, Brett Gelman, Linnea Berthelsen, Sean Astin e Paul Reiser.

Trovate tutte le notizie, gli approfondimenti e le recensioni sulla serie nella nostra scheda.

Fonte: HP

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