Stranger Things: per Reed Hastings sarebbe folle non ordinare una seconda stagione

Reed Hastings commenta il successo di Stranger Things e definisce "folle" non rinnovare la serie

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Sono passate ormai diverse settimane dal lancio di Stranger Things su Netflix, e nonostante l'enorme successo globale della serie (o almeno questa è la percezione: non esistono ascolti "ufficiali") il servizio di streaming non ha ancora annunciato una seconda stagione.

Ma è in una intervista al The Guardian che Reed Hastings lascia intendere che un rinnovo è praticamente scontato. Secondo il capo di Netflix sarebbe "folle" non ordinare una seconda stagione, ma in Netflix decisioni di questo tipo vengono prese in maniera diversa rispetto ai tradizionali network:

Siccome non viviamo di pubblicità, abbiamo un modello completamente diverso che rende le nostre serie impossibili da confrontare con le altre. Nel nostro caso, non è importante quello che piace a tutti quanti, ma è importante quello che piace a me o a te.

Comunque, basta andare su IMDB e verificare qual è la serie più popolare al momento - Stranger Things - per capire quanto successo ha avuto. Non è che non abbiamo dati di ascolto, semplicemente non li comunichiamo.

Insomma, sembra che il servizio di streaming sia molto soddisfatto del risultato di Stranger Things e che presto arriverà qualche notizia circa il rinnovo. Ricordiamo che per ottenere la seconda stagione di Sense8 ci sono voluti diversi mesi di attesa.

Va detto che, nel frattempo, Matthew Modine dà per scontata una seconda stagione.

Potete leggere la nostra recensione della serie in questa pagina.

La sinossi ufficiale di Stranger Things:

In una notte come tutte le altre durante la quale un gruppo di amici nello stato federale statunitense Indiana gioca a Dungeons & Dragons Will Byers scompare nel nulla. È il 1983 e in questa piccola città si inizia a parlare di teorie cospiratrici sulla scomparsa del giovane ragazzo. Nel momento in cui gli amici, la famiglia e la polizia si mettono alla sua ricerca, vengono travolti in uno straordinario mistero che include esperimenti segreti, forze sovrannaturali e terrificanti, e una strana bambina. Mentre fanno amicizia con lei, i ragazzi cominciano a scoprire i dettagli sulle circostanze inquietanti che hanno coinvolto Eleven, capendo che lei potrebbe essere la chiave ai misteri in agguato sotto la superfice della loro piccola città. Con il debutto di un cast fatto di ragazzini di grande talento (Finn Wolfhard, Gaten Mattarazzo, Caleb McLaughlin e Millie Brown as Eleven), Stranger Things si rivela una lettera d’amore ai classici degli anni ’80 che hanno affascinato un’intera generazione.

Stranger Things vede nel cast Winona Ryder (Show Me a Hero), David Harbour (Suicide Squad), Finn Wolfhard (The 100, Aftermath, The Resurrection), Millie Brown (BBC’s Intruders,Once Upon A Time, NCIS), Gaten Matarazzo (The Blacklist), Caleb McLaughlin (The Lion King on Broadway), Noah Schnapp (Il ponte delle spie, The Peanuts Movie), Natalia Dyer (After Darkness, Hannah Montana: Il film), Charlie Heaton (Shut In, Urban and the Shed Crew), e Matthew Modine (Weeds, Proof).

Ambientata in Indiana, Stranger Things viene presentata come una “lettera d’amore ai classici degli anni ’80 sul soprannaturale” che hanno affascinato un’intera generazione. I fratelli Duffer sono gli sceneggiatori, i registi e gli showrunners della serie e hanno svolto, insieme a Shawn Levy and Dan Cohen il ruolo di executive producers. L’uscita di tutta la prima stagione è prevista per il 15 luglio su Netflix.

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