Stranger Things: David Harbour era felice con la morte di Hopper nella stagione 3

David Harbour ha ammesso che non sarebbe stato dispiaciuto se Hopper fosse morto alla fine della stagione 3 di Stranger Things

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Spoiler Alert

La storia di Hopper in Stranger Things non si è conclusa con la stagione 3, ma David Harbour ha ammesso che sarebbe stato felice se la morte del suo personaggio fosse stata definitiva.

Secondo l'attore il suo gesto altruistico compiuto per salvare i ragazzi e la città di Hawkins sarebbe stato un modo perfetto per uscire di scena.
David ha spiegato:

Ci sono stati vari momenti in cui ho pensato che dovesse morire. L'ho pensato sicuramente all'inizio, perché era così distrutto e legato alla distruzione. Poi quando sembrava essere uscito di scena nella terza stagione, ero felice per lui… Ed è stato riportato in vita come l'uomo che vuole diventare, sarebbe quasi più bello mantenerlo vivo. Vediamo cosa sceglieranno.

Harbour ha ribadito:

Non voglio interpretare sempre le stesse cose. Quindi ho detto facciamolo e facciamolo dimagrire, facciamogli radere la testa e fare qualcosa che sia una differenza drammatica rispetto alla stagione 3.

L'attore ha inoltre sottolineato in modo ironico che, per ovvi motivi, Hopper non poteva più mangiare in modo scorretto o ingerire troppe pillole.

L’intera quarta stagione di Stranger Things è già disponibile su Netflix.

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Che ne pensate? Avreste preferito che Hopper morisse nella stagione 3 di Stranger Things?

Fonte: Variety

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