Stranger Things: i creatori della serie a ruota libera sulla seconda stagione

Con la seconda stagione di Stranger Things disponibile da alcune settimane, i Duffer possono commentare liberamente la scrittura degli episodi

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Spoiler Alert
I creatori di Stranger Things, i fratelli Matt e Ross Duffer, insieme al produttore Shawn Levy e agli attori Finn Wolfhard, Paul Reiser e Linnea Berthelsen hanno partecipato ad un interessante panel al Vulture Fest. Naturalmente si è discusso della seconda stagione della serie di Netflix, e sono emerse alcune considerazioni da parte degli showrunner. I fratelli Duffer sono tornati a difendere il divisivo episodio sette della stagione, come già avevano fatto in passato. Hanno infatti ribadito che senza di esso il percorso di Eleven non sarebbe sembrato compiuto.

Ecco cosa hanno dichiarato Ross e Matt Duffer in proposito:

Eravamo eccitati per il fatto di poter passare del tempo lontani dall'azione. Potremmo dire che è come un film, ma non lo è. Si tratta di noi che facciamo esperimenti con il formato, queste otto o nove ore. E ci piaceva molto l'ida di prendere un grosso respiro prima di rientrare, ma qualcuno è rimasto infastidito. L'idea era quella di dare un colpo di frusta, poi se sia stato troppo forte o no, non lo so.

Per quanto riguarda la terza stagione, i Duffer hanno affermato di essere ancora nelle fase preliminari della scrittura, e comunque hanno ribadito che ancora non vi è stato un annuncio ufficiale in tal senso. Hanno anche parlato del personaggio di Kali, evidentemente irrisolto in questo momento, e della necessità di riportarlo nella storia.

Tra le altre informazioni emerse, alcune già discusse nelle precedenti settimane, il fatto che il personaggio di Sean Astin doveva morire prima nella stagione, ma i creatori hanno preferito mantenerlo più a lungo. Allo stesso modo il rapporto tra Dustin e Steve non era previsto originariamente nello script. La dolce scena di ballo tra Dustin e Nancy nel finale era stata tenuta nascosta a Gaten Matarazzo, il giovane interprete, quasi fino all'ultimo, mentre tutti gli altri ne erano a conoscenza.

Kali doveva essere in origine un uomo sui trent'anni, e quindi Eleven avrebbe avuto un fratello. Tuttavia i Duffer non hanno trovato nessuno ritenuto adatto per la parte, e quindi hanno esplorato altre strade. Infine, per lo Shadow Monster i creatori si sono ispirati a Lo Squalo.

La seconda stagione di Stranger Things è disponibile su Netflix dal 27 ottobre ed è composta da nove episodi. Nel cast della serie ci sono Winona Ryder, David Harbour, Finn Wolfhard, Millie Brown, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Noah Schnapp, Natalia Dyer, Cara Buono, Charlie Heaton e Matthew Modine, oltre ai nuovi arrivati Dacre Montgomery, Brett Gelman, Linnea Berthelsen, Sean Astin e Paul Reiser.

Trovate tutte le notizie, gli approfondimenti e le recensioni sulla serie nella nostra scheda.

Fonte: THR

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