Stranger Things 5: Shawn Levy promette che non verrà impiegata l'IA per ringiovanire i protagonisti

Il produttore di Stranger Things promette che non verrà utilizzato un pesante ringiovanimento per i protagonisti nella quinta stagione

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

La produzione dell'ultima stagione di Stranger Things doveva iniziare a maggio, ma è stata rinviata alla fine degli scioperi. Nel frattempo, i protagonisti crescono, e da tempo si parla della possibilità che negli ultimi episodi vengano ringiovaniti per quanto possibile.

Ma Shawn Levy, produttore e regista della serie, ha chiarito ora in un'intervista che non verranno utilizzati strumenti come l'intelligenza artificiale o importanti interventi digitali, come invece ci hanno abituati sempre più pellicole negli ultimi anni.

Si farà insomma tutto ciò che sarà possibile fare per rendere meno evidente la crescita dei protagonisti tra la quarta e la quinta stagione, senza passare dall'IA:

No. Sono rimasto un po' stupito che una mia frase pronunciata tempo fa su questo argomento sia stata fraintesa. Il punto è che sappiamo bene cosa facciamo in questa serie. Il nostro cast è meraviglioso. E questi personaggi che sono stati creati dai Fratelli Duffer sono così vividi. Non temo che qalcuno abbia dei problemi a tornare nei loro panni per riportarli in vita.

Quello che dovete ricordarvi è che chi sta realizzando la serie è il primo fan, e vogliamo arrivare a un finale soddisfacente.

Quando lo sciopero degli attori sarà finito, ci vorrà del tempo prima che le riprese possano partire (anche per allinearsi agli impegni dei vari attori). Lo stesso Levy ha anche altri impegni (deve finire di girare Deadpool 3):

Ho visto così tanti calendari diversi per ogni produzione, e ognuno viene fatto a pezzi, perché ipotizzano tutti quando potremo riiniziare le riprese. Quindi, dovrò trovare un modo per donare tutto me stesso a questi progetti a cui tengo moltissimo.

Trovate tutte le informazioni su Stranger Things nella nostra scheda della serie TV.

Fonte: Deadline

Continua a leggere su BadTaste