Stranger Things 4: la storia di Eddie è ispirata a fatti realmente accaduti

La storia di Eddie, interpretato da Joseph Quinn, nella stagione 4 di Stranger Things si ispira in parte a fatti realmente accaduti

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Uno dei personaggi più amati dai fan di Stranger Things nella stagione 4 è Eddie Munson, interpretato da Joseph Quinn, e la sua storia è in parte ispirata a eventi realmente accaduti.

Nelle puntate il giovane è il leader del gruppo di appassionati di Dungeons & Dragons chiamato Hellfire Club e viene accusato ingiustamente della morte della cheerleader Chrissy Cunningham, mentre a Hawkins si diffonde l'idea che praticasse riti satanici.

Negli anni '80 Dungeons & Dragons era stato messo in parte sotto accusa da parte di alcuni gruppi religiosi che lo ritenevano colpevole di diffondere messaggi satanici.
Joseph Quinn, intervistato da Men's Health, aveva dichiarato:

Il panico legato alle sette sataniche dell'epoca era sicuramente la base del mio personaggio.

Neflix ha poi confermato che alla base di Eddie c'è la storia vera di Damien Echols, conosciuto come "uno dei Tre di West Memphis", e i fratelli Duffer si sono ispirati per la sua creazione al documentario Paradise Lost: The Child Murders at Robin Hood Hills.

Echols è stato arrestato nel 1993 insieme a Jessie Misskelley Jr e Jason Baldwin con l'accusa di aver ucciso tre bambini di otto anni - Steve Edward Branch, Christopher Mark Byers e James Michael Moore - in Arkansas.
Durante il processo la paura delle sette sataniche e gli interventi di ferventi cristiani evangelici contribuirono a far sembrare credibili le accuse e a portare a una condanna a morte. Nel 2010, grazie all'esame del DNA, è stata però dimostrata l'innocenza dei tre che vennero immediatamente liberati.

Che ne pensate del fatto che la storia di Eddie in Stranger Things 4 sia ispirata a fatti realmente accaduti? Lasciate un commento!

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: Men's Health

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