Stranger Things 3, Millie Bobby Brown: "Girare la terza stagione, a livello emotivo, è stato molto difficile"
Millie Bobby Brown racconta quanto sia stato difficile, per lei, girare i nuovi episodi di Stranger Things
Ecco cosa ha raccontato la giovane attrice
Essere in una scena in cui dovevo interpretare [Undici che veniva sfruttata nei laboratori di Hawkins] è stata la cosa che mi ha fatto più paura in assoluto. Ricordo che ero tipo 'OK, sono arrivata'. Le abbiamo fatte tutte? E loro hanno risposto, 'Sì'. E io ho detto 'Grandioso! Andiamo da Chuck E. Cheese’s (una catena di ristoranti n.d.r.), ho bisogno di allontanarmi il più possibile da questo momento'. E quella era la prima stagione. E nella terza stagione, ci sono stati dei momenti in cui mi sentivo tipo, 'possiamo uscire?' 'Possiamo fare qualcosa?' Nei weekend ero tipo, 'possiamo andare al Six Flags?' (un parco giochi noto per le sue montagne russe, n.d.r.) Sono pronta per essere di nuovo felice.
Siamo nel 1985 a Hawkins, nell’Indiana, ed è esplosa l’estate. La scuola è finita, c’è un nuovo centro commerciale in città, e la banda di Hawkins è ormai entrata nell’adolescenza. Sbocciano storie d’amore che complicano le dinamiche del gruppo, e tutti loro dovranno capire come crescere senza separarsi. Nel frattempo, il pericolo incombe. Quando la città è minacciata da nemici vecchi e nuovi, Undici e i suoi amici comprendono che il male non ha mai fine: si evolve. Ora dovranno unirsi per sopravvivere e ricordare che l’amicizia è sempre più forte della paura.
Potete rimanere aggiornati sullo show grazie alla nostra scheda.
Fonte: Teen Vogue