Steven Universe: la battaglia di Rebecca Sugar per la visibilità dei personaggi LGBTQ

Rebecca Sugar, creatrice di Steven Universe, parla della sua battaglia per la rappresentazione di personaggi LGBTQ nei programmi per l'infanzia

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Steven Universe, serie animata di Cartoon Network, ha fatto la storia nel mese di luglio, quando ha trasmesso la prima proposta di matrimonio omosessuale mai vista in questo genere di programmi per l'infanzia. Nell'episodio Reunited, infine, ha mostrato il conseguente - e altrettanto storico - matrimonio tra Ruby e Sapphire, due membri delle Crystal Gems che si uniscono per formare uno dei difensori alieni della terra, Garnet.

Questi episodi hanno comportato anni di duro lavoro da parte della creatrice Rebecca Sugar e del suo team: non è sempre facile introdurre personaggi LGBTQ in programmi pensati per un pubblico infantile, un genere spesso presidiato da conservatori anti-gay e gruppi religiosi.

In una recente intervista a Entertainment Weekly, Sugar ha dichiarato che è stato "estremamente difficile" per lei guadagnare questo tipo di visibilità su Steven Universe, ma riconosce che sono stati fatti grandi passi avanti. "Quando abbiamo iniziato a lavorare alla serie nel 2011 era impossibile, ed è diventato possibile negli ultimi anni solo lavorando molto duramente", spiega.

"Dobbiamo far sapere ai bambini che questi personaggi esistono", dice. "Non puoi aspettare di dirglielo fino a quando non cresceranno o il danno sarà fatto. Devi dire loro mentre sono ancora bambini che meritano amore e che meritano sostegno e che la gente sarà entusiasta di ascoltare la loro storia. Quando non mostri ai bambini storie con personaggi LGBTQIA e poi crescono, non racconteranno le loro storie perché penseranno che siano inappropriate e avranno un'ottima ragione per pensarlo, perché è stato inculcato loro questo concetto per tutta la loro infanzia."

Sugar difende a spada tratta la love story tra Ruby e Sapphire in Steven Universe: "Non c'è dubbio che questi siano i due piccoli personaggi innamorati più adorabili che tu abbia mai visto nella tua vita. Potrebbe esserci solo una ragione per non mostrarli ai bambini, e questa ragione non è giusta, quindi la ragione deve scomparire."

L'autrice ha anche ammesso di essersi ispirata alla propria personale storia d'amore con la sua compagna, e che Ruby e Sapphire rappresentano in questo senso una sorta di proiezione creativa della sua esperienza personale, che non ha nulla di scabroso o di inadatto all'infanzia.

Infine, Sugar ha voluto ringraziare Cartoon Network, che si è dimostrata di grande supporto nei confronti della sua coraggiosa scelta narrativa. "Sono stata davvero fortunata. Invece di sentirmi dire che non avrei dovuto parlare di queste cose, mi è stata data la possibilità di essere sincera su questo argomento, anche se avrebbe potuto creare problemi. Cartoon Network offre molta libertà creativa, quindi il senso di responsabilità ci ha davvero spinti a raccontare la storia che volevamo raccontare. Sono grata di avere l'opportunità di combattere questa battaglia."

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: Entertainment Weekly

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