Steven Universe: la battaglia di Rebecca Sugar per la visibilità dei personaggi LGBTQ
Rebecca Sugar, creatrice di Steven Universe, parla della sua battaglia per la rappresentazione di personaggi LGBTQ nei programmi per l'infanzia
Questi episodi hanno comportato anni di duro lavoro da parte della creatrice Rebecca Sugar e del suo team: non è sempre facile introdurre personaggi LGBTQ in programmi pensati per un pubblico infantile, un genere spesso presidiato da conservatori anti-gay e gruppi religiosi.
"Dobbiamo far sapere ai bambini che questi personaggi esistono", dice. "Non puoi aspettare di dirglielo fino a quando non cresceranno o il danno sarà fatto. Devi dire loro mentre sono ancora bambini che meritano amore e che meritano sostegno e che la gente sarà entusiasta di ascoltare la loro storia. Quando non mostri ai bambini storie con personaggi LGBTQIA e poi crescono, non racconteranno le loro storie perché penseranno che siano inappropriate e avranno un'ottima ragione per pensarlo, perché è stato inculcato loro questo concetto per tutta la loro infanzia."
L'autrice ha anche ammesso di essersi ispirata alla propria personale storia d'amore con la sua compagna, e che Ruby e Sapphire rappresentano in questo senso una sorta di proiezione creativa della sua esperienza personale, che non ha nulla di scabroso o di inadatto all'infanzia.
Infine, Sugar ha voluto ringraziare Cartoon Network, che si è dimostrata di grande supporto nei confronti della sua coraggiosa scelta narrativa. "Sono stata davvero fortunata. Invece di sentirmi dire che non avrei dovuto parlare di queste cose, mi è stata data la possibilità di essere sincera su questo argomento, anche se avrebbe potuto creare problemi. Cartoon Network offre molta libertà creativa, quindi il senso di responsabilità ci ha davvero spinti a raccontare la storia che volevamo raccontare. Sono grata di avere l'opportunità di combattere questa battaglia."
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Fonte: Entertainment Weekly