Steven Soderbergh parla di Magic Mike 2 e Hunger Games
Steven Soderbergh ha parlato del sequel del fortunato Magic Mike e della sua esperienza sul set di Hunger Games...
Durante la promozione del suo ultimo film Side Effects, Steve Soderbergh ha parlato di Magic Mike, confermando la sua volontà di non dirigerne il seguito:
C'è assolutamente un altro film da fare. Molte idee non sono state inserite nel primo, e adesso c'è la possibilità di mostrarle nel sequel. C'è moltissimo retroscena, cose che sono accadute al protagonista nel corso degli anni e che non abbiamo avuto tempo di mostrare. Spero lo facciano. Darò un mano qualora servisse, ma non voglio essere impegnato ogni singolo giorno. Mi basterebbe fare il produttore e dire la mia ogni tanto. Mi sono divertito tanto a girare Magic Mike, e non voglio tornare con il desiderio di ricreare l'atmosfera della prima volta.
Gary [Ross, regista] mi ha chiamato ad aprile e mi ha detto: 'Sto facendo Hunger Games, ho due giorni di seconda unità a fine agosto, hai impegni? Puoi fare un salto? Ho bisogno di qualcuno di cui mi fidi, sei interessato?'. Io ho subito risposto: 'Sì, Contagion sarà finito e non avrò ancora iniziato Magic Mike, quindi sarebbe perfetto. Posso farlo'.
Pensavo continuamente: 'Sto girando ciò che serve? Ha bisogno di queste cose?'. [...] La cosa divertente è stata cercare di ricreare esattamente l'estetica che lui e Tom Stern avevano costruito in termini di inquadrature, fotografia e dinamica. Dovevo essere come un camaleonte e rendere la mia parte indinstinguibile. L'ho adorato, ho adorato dover sottostare a certe regole. Dopo le riprese, Gary non mi ha più fatto sapere nulla e ho pensato il peggio. E poi due settimane dopo mi ha scritto un email scusandosi per non avermi contattato prima e dicendosi grandemente soddisfatto. Mi ha fatto tanto piacere assistere al successo del film grazie al suo duro lavoro. E' stato davvero difficile. L'ho compreso totalmente quando ha deciso di non fare il sequel, io avrei fatto lo stesso.