Stephen King e Le creature del buio: perché lo scrittore non ama la miniserie

Stephen King ha spiegato perché non ama particolarmente la miniserie, e il romanzo, Le creature del buio

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Le creature del buio, romanzo scritto da Stephen King nel 1987, tornerà presto sui nostri schermi: la Universal sta sviluppando un film tratto dall'opera, con James Wan (The Conjuring, Aquaman) in lizza per produrlo e Jeremy Slater (Moon Knight, The Umbrella Academy) che ne dovrebbe scrivere la sceneggiatura. Il romanzo era infatti già stato adattato in una miniserie, The Tommyknockers - Le creature del buio, andata in onda nel 1993 su ABC, rivelandosi un flop. La storia racconta di alcuni residenti della cittadina Haven, nel Maine, che scoprono i resti di un'astronave aliena. Questa concede loro la telepatia e altre abilità sovrumane ma, allo stesso tempo, li prosciuga lentamente anche della loro forza vitale.

Recentemente, lo stesso King ha condiviso il suo giudizio sulla miniserie:

Penso che i miei romanzi siano molto più adatti ad essere trasposti in una miniserie. Ma non mi importava molto di The Tommyknockers perché semplicemente non sembrava che chi lo stava realizzando lavorasse sufficientemente al progetto e credesse nella storia.

King, inoltre, non è soddisfatto nemmeno del romanzo stesso, scritto in un momento molto particolare della sua vita:

Le creature del buio è un libro orribile. È stato l'ultimo che ho scritto prima di darmi una ripulita [l'autore è stato dipendente dalle droghe per 8 anni, tra gli anni '70 e '80]. Ci ho pensato molto ultimamente e mi sono detto: "C'è davvero un buon libro qui dentro, sotto tutta quella sorta di falsa energia che la cocaina fornisce, e dovrei tornare indietro". Il romanzo è lungo circa 700 pagine, e probabilmente lì dentro ce n'è uno buono di 350.

Cosa ne pensate? Guarderete il nuovo adattamento di Le creature del buio? Ditecelo nei commenti!

Fonte: Slashfilm

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