Stephen Colbert al centro di un'indagine federale a causa di una battuta su Donald Trump

Nella sera di lunedì Stephen Colbert, durante il suo show, ha pronunciato una battuta sul presidente Donald Trump che ha fatto infuriare molti spettatori perché considerata contro le persone omosessuali.
Il conduttore aveva dichiarato:

"L'unica cosa per cui va bene la bocca di Trump è per fare da fondina al pene di Vladimir Putin".

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Subito dopo la messa in onda dell'episodio su Twitter era diventato virale l'hashtag #FireColbert (Licenziate Colbert) e nella giornata di giovedì la Commissione Federale che si occupa dei mezzi di comunicazione ha annunciato che sta compiendo un'indagine su quanto accaduto.
Il capo dell'organizzazione, Ajit Pai ha spiegato, intervistato alla radio da Rich Zeoli:

"Ho avuto l'occasione di vedere la clip ora e avendo ricevuto delle lamentele, e un certo numero, considereremo i fatti che troveremo e applicheremo la legge stabilita dalla Corte suprema e dalle altre corti, prendendo le giuste decisioni".

Pai ha aggiunto:

"Seguiremo gli standard delle procedure operative, come facciamo sempre, e ci assicureremo di valutare i fatti come sono, applicando la legge in modo giusto e completo".

La CBS potrebbe ricevere una multa se le battute verranno considerate indecenti o offensive, tuttavia Colbert ha confermato che ripeterebbe quella frase nonostante alcuni termini fossero più crudi di quanto ritiene necessario:

"Non ripeterò la frase, ma voglio semplicemente dire che la vita è breve e chiunque esprima il proprio amore per un'altra persona, a proprio modo, per me è un eroe americano. Penso che tutti possiamo essere d'accordo su questo. Spero che persino io e il presidente potremmo essere d'accordo su questa situazione".

Fonte: The Guardian