Stephen Amell racconta il suo passato e i progetti per il futuro

Stephen Amell ha ripercorso gli ultimi anni della sua carriera in una lunga intervista rilasciata a EW, e ha anche parlato dei suoi progetti per il futuro.

La star di Arrow ha ricordato come gli anni decisivi per il suo personale salto di qualità siano stati il 2011 e il 2012, quando ha conquistato il ruolo di Oliver Queen nel serial della CW.
La svolta è arrivata dopo un periodo particolarmente difficile e la decisione, nel 2009, di trasferirsi a Hollywood: “Lavoravo in Canada nel mondo dello spettacolo da cinque anni e il 2009 non è stato un buon anno per me. Lavoravo, nella migliore delle ipotesi, solo sporadicamente e stavo veramente lottando solo per sbarcare il lunario come attore. Stavo considerando seriamente di rinunciare e iniziare a fare altro”. Stephen ha invece deciso di andare negli Stati Uniti, pur non sapendo come funzionasse il mondo della recitazione in California, e ha ricominciato da zero.

L'attore è poi entrato a far parte del cast di Arrow mentre era impegnato sul set di Private Practice e ha ricevuto dai suoi colleghi Amy Brenneman, Paul Adelstein, Taye Diggs, Catherine Scorsese, Kate Walsh e Tim Daley un prezioso consiglio che ha messo in pratica: “La pausa pranzo va usata per fare un pisolino”. Questa abitudine, ha spiegato Amell, è molto utile per poter riposare la mente in totale silenzio, anche senza dormire, fino al momento in cui devi ritornare sul set.

Tra i sogni professionali dell'interprete di Freccia Verde c'è il proseguimento di Arrow per molto tempo, lavorare ad altri progetti, ottenere qualche nomination a premi prestigiosi o lavorare a una serie o un film che stimoli una discussione culturale, un po' come accaduto con Breaking Bad.

Stephen ha le idee chiare anche sull'identità del co-protagonista ideale: Tom Cruise. I motivi sono più di uno: “Vorrei in qualche modo osservare come Tom Cruise riesce a gestire la sua vita privata e professionale quando deve girare un film, come si comporta sul set e come interagisce con la troupe perché, in base a quello che ho sentito, è un modello a cui ispirarsi per la professionalità e il comportamento come attore”.

I suoi progetti per i prossimi anni comprendono quindi il tentativo di trovare un ruolo interessante da interpretare durante il periodo di pausa dello show: il tempo libero a sua disposizione è infatti limitato ai mesi compresi tra la fine di aprile e la metà di luglio.

Stephen Amell ha un ottimo rapporto con i social media e aggiorna costantemente i suoi fan con foto, video e news: “Penso sia veramente importante proporre una versione onesta di se stessi”, ha spiegato, aggiungendo successivamente “Non penso che interagire sia per forza la cosa più importante. Quello che ho imparato è che non c'è veramente gioia e non nasce mai nulla di buono dalla negatività. Ed è questo che bisogna ricordare anche se si è onesti, altrimenti non c'è motivo di condividere”. La star ha poi rivelato che ha trovato il giusto equilibrio tra l'informare ed evitare gli spoiler, anche se chiede sempre ai produttori se è autorizzato a pubblicare le foto scattate sul set.

Fonte: EW