Star Wars: secondo Lucy Lawless il licenziamento di Gina Carano potrebbe esserle costato un posto nella saga

Lucy Lawless è stata intervistata da Metro, e ha dichiarato che il fan casting di Cara Dune potrebbe esserle costato un posto in Star Wars

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Dopo il licenziamento di Gina Carano da The Mandalorian, molti fan vorrebbero Lucy Lawless nei panni del personaggio all'interno della serie di Star Wars.

Il volto di Xena è stato intervistato da Metro.co.uk, e ha dichiarato che il fan casting potrebbe esserle costato un posto in un altro prodotto della saga:

Beh, ad essere onesta, stavo già discutendo per partecipare a qualcosa di Star Wars, ma non era The Mandalorian. Potrebbe avermi danneggiato in qualche modo, perché non possono assumermi perché sembrerebbe assecondare il volere dei fan... Sto solo tirando a indovinare, non so niente, ma in un certo senso tutto torna, se assecondassero questo gruppo di fan dovrebbero poi ascoltare anche quell'altro gruppo, e quello ancora dopo. Sono diventata una figura scomoda senza fare nulla. Ma è così che va il mondo e i fan lo hanno fatto con affetto, e li ringrazio per i pensieri nei miei confronti. Non ci ho pensato da allora, quindi non mi ha fatto male, ma in quel preciso momento ho pensato tipo "ooh, questo mi fa sembrare un politico da eleggere e non un'attrice".

Cosa ne pensate delle parole di Lucy Lawless e del suo futuro in Star Wars? Fatecelo sapere con un commento qui sotto oppure, se preferite, sui nostri canali social.

The Mandalorian, che porta la firma di Jon Favreau, ha come protagonista Pedro Pascal, ed è ambientata dopo la caduta dell’Impero e prima dell’ascesa del Primo Ordine. Al centro della trama vi è un pistolero solitario che raggiunge gli angoli più remoti della galassia, distanti dal controllo della Nuova Repubblica.

La terza stagione arriverà dopo l’uscita dello spin-off su Boba Fett intitolato The Book of Boba Fett (prevista per il 29 dicembre 2021), e sono in fase di sviluppo anche uno spin-off su Ahsoka e uno sui Rangers of the New Republic.

Fonte: Heroic Hollywood

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