Star Wars: Marika Cresta parla del suo lavoro per la nuova serie della Dottoressa Aphra
Marika Cresta parla di tutto ciò che la nuova serie starwarsiana dedicata ad Aphra ha da offrire, dalle nuove atmosfere ai classici di riferimento
Nell’intervista appena rilasciata a Newsarama, l'artista nostrana parla di tutto ciò che la nuova serie starwarsiana dedicata alla Dottoressa Aphra abbia da offrire, dalle nuove atmosfere ai classici di riferimento, dalle sfide più impegnative ai suoi momenti preferiti:
Cresta - Quando si parla di Star Wars, si ha l’impressione di parlare di qualcosa che è sempre esistito, qualcosa di radicato nella cultura popolare. Essere improvvisamente catapultati in questo universo è emozionante e affascinante, ma allo stesso tempo è impegnativo, perché devi lavorare con personaggi e ambientazioni già stabiliti, quindi è essenziale rimanere il più fedeli possibile a ciò che già esiste, cercando allo stesso tempo di impartire la propria impronta personale. Nel caso di Aphra, parliamo di un personaggio che adoravo prima ancora di iniziare a lavorare su di lei, quindi l’idea di entrare in questo universo grazie a lei mi è stata di grande sprono!
A livello concettuale, in questa serie mi piace molto il fatto che viene messo in evidenza il modo in cui l’essere umano tende al soprannaturale, è un tema che mi ha sempre affascinato. E nella storia, il modo diverso in cui ogni personaggio reagisce a questo elemento è molto interessante. A livello visivo gli elementi da cui ho tratto maggiore ispirazione sono le illustrazioni di H.R. Giger: la fusione tra l’aspetto umano e quello meccanico tipica del suo stile è perfetta per l’ambientazione di questa storia.Sfortunatamente, fino ad ora ho avuto modo di interagire con Alyssa soltanto via e-mail, ma posso dire che collaborare con lei è un vero piacere, nutro un grandissimo rispetto per il suo lavoro! Adoro il modo in cui sviluppa la trama all’interno della sceneggiatura, alternando momenti frenetici e dinamici ad altri più calmi e tranquilli in cui puoi riprendere fiato prima dell’arrivo di un nuovo e improvviso colpo di scena! Riesce davvero a tenerti incollata alla storia! Per esempio, le ultime pagine a cui ho lavorato rappresentano una parte cruciale della storia, una rivelazione in cui i colpi di scena e le svolte inaspettate si susseguono a raffica. È stato davvero divertente disegnare questa sequenza perché in pochissime pagine succedono moltissime cose!
A rischio di apparire ridondante, dirò che il personaggio che adoro disegnare è proprio Aphra! Come dicevo, mi piaceva molto da prima che mi fosse assegnata questa serie, e trovo che il suo stile da “aviatrice” sia davvero fantastico! Devo dire però che un altro personaggio che mi sono divertita molto a disegnare è Detta, forse proprio per il fatto che assomiglia ad Aphra.I riferimenti visivi della galassia di Star Wars stabiliti nei film sono essenziali e costituiscono la base del mio lavoro. Mi è stata fornita una vasta quantità di materiale visivo da studiare e da cui trarre ispirazione per lo sviluppo dei nuovi ambienti. Forse la parte dove ho trovato qualche difficoltà in più da questo punto di vista è stata lo studio dei costumi; ideare i nuovi personaggi, renderli riconoscibili, ma allo stesso tempo coerenti con le caratteristiche di questo universo non è stato facile all’inizio, ma grazie al feedback fornitomi dagli editor e da Alyssa, ce l’ho fatta!
Quanto al futuro della serie, penso di poter dire che i lettori si ritroveranno di fronte alla solida, adorabile Aphra, estroversa e priva di pregiudizi! Tuttavia, il contesto in cui si svolge la storia sarà molto diverso e farà uso di nuovi elementi (perfino di alcuni temi horror!) in confronto allo Star Wars a cui siamo abituati. In poche parole, non dovete perdervela!
Fonte: Newsarama