Star Wars: l'ex moglie di George Lucas racconta di aver pianto per la tristezza dopo aver visto Episodio I
L'ex moglie di George Lucas, Marcia Lucas, ha raccontato la sua reazione post visione di Star Wars - Episodio I: La Minaccia Fantasma
In quell'occasione abbiamo posto l'attenzione sulle critiche che Marcia Lucas ha indirizzato al nuovo corso cinematografico di Star Wars (ECCO TUTTI I DETTAGLI). In un nuovo estratto pubblicato da The Direct, l'ex consorte dell'ideatore della popolare saga racconta della reazione avuta dopo una proiezione di Star Wars - Episodio I: La Minaccia Fantasma, la pellicola che, fra mille aspettative e altrettante delusioni (al netto della rivalutazione attuale) ha riportato Guerre Stellari al cinema nell'ormai lontano 1999. Una reazione, quella di Marcia Lucas, non propriamente positiva:
George, nel suo cuore e nella sua anima, è un bravo ragazzo e un filmmaker di talento. Speravo che potesse continuare a dirigere un altro genere di film. Ma dopo aver visto l'Episodio I - avevo quest'amico che lavorava alla ILM e mi aveva portato a un'anteprima come ospite - ricordo di essere uscita dal cinema, di essere andata nel parcheggio, di essermi seduta in macchina e di aver pianto. Ho pianto di tristezza. Ho pianto perché ho pensato che non fosse un granché. Ho pensato che avesse questa vena così ricca in cui andare a scavare, un'ampia gamma di storie. Tutti questi personaggi. Ho riflettuto su quanto fosse assurdo vedere questo ragazzino che pareva avere sei anni che poi sarebbe dovuto finire con una ragazza che pareva averne già venti. Ci sono state cose che non ho apprezzato del casting, altre che non ho gradito della storia e altre che... c'erano un sacco di piacere per gli occhi, troppa CGI.