Star Wars, la serie in live action: Rick McCallum spiega cosa è andato storto
Il produttore Rick McCallum spiega per quale motivo difficilmente vedremo presto la serie tv in live action di Star Wars...
Ora, durante la promozione del dvd di Red Tails, il produttore Rick McCallum spiega cosa è andato storto parlando a Den of Geek:
Il nostro problema principale è che Star Wars: Underworld presenta delle storie per adulti. E' come se fosse Deadwood nello spazio. E' qualcosa di veramente diverso rispetto a quello che avete sempre associato pensando a George Lucas e Star Wars. Non è una serie per ragazzi. Voglio dire, la speranza è che la vedano, ma il target non è assolutamente bambini di 8-9 anni. Ma il punto è che ciascun episodio - o due episodi messi assieme - rappresenta qualcosa di più colossale e ambizioso rispetto a qualsiasi altro film di Star Wars. Siamo ai livelli di Avatar, eppure il nostro budget si limita a 5-6 milioni di dollari a episodio.
...un budget che eguaglia quello stanziato da HBO per ogni episodio di Game of Thrones (il pilot costò 10 milioni, quello di Boardwalk Empire 18. Una puntata media di Fringe costa 4 milioni). McCallum continua:
Gli episodi sono quindi troppo costosi, e ci sono in ballo due questioni. La prima è il fatto che la televisione come la conosciamo ora sta per implodere. Ci sono i grandi network, che sono quelli ai quali dovremmo proporre la serie in quanto gli unici in grado di spendere cifre simili e raggiungere una grande fetta di pubblico, ma permettono di fare episodi di 42 minuti soltanto a causa della pubblicità. Poi ci sono le reti via cavo, che propongono serie molto ambiziose e provocatorie, ma hanno un pubblico di 1-2 milioni di persone. Hanno anche poco denaro a disposizione e spesso vogliono il controllo del materiale originale, cosa che per noi è inaccettabile.
Fonte: Den of Geek