Star Wars: il futuro del franchise sarà meno basato sugli Skywalker

Nel lungo speciale pubblicato da Vanity Fair in cui la presidente della Lucasfilm, Kathleen Kennedy, ha parlato del futuro, al momento principalmente televisivo, della saga di Star Wars si è parlato anche dei legami che il franchise ha con la famiglia Skywalker.

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Un legame che, apparentemente, passerà in secondo piano in futuro.

La dirigente spiega:

Star Wars: The Acolyte sta proprio ai margini dell'era dell'Alta Repubblica. Per noi si tratta quasi di un esperimento perché non viene costruito all'interno di quella timeline in cui si trovano Jon Favreau e Dave Filoni. Non si tratta necessariamente di quello che verrà esplorato coi film. Ci stiamo spostando in una nuova era con quello che la showrunner Leslye Headland sta facendo. Ci saranno dei riflessi di alcune cose che le persone riconosceranno e ci saranno delle connessioni. Ma si tratterà di una nuova era di storytelling se saremo in grado di determinare, come con The Mandalorian, che funziona e c'è interesse. E penso che sarà così.

Poi quando le viene domandato se questa nuova fase preveda l'abbandono della "gravitas" delle storie della famiglia Skywalker aggiunge che si tratta di un passaggio "vitale":

Restare all'interno del costrutto narrativo di George, saccheggiandolo, sarebbe sbagliato. Ora il nostro compito è quello di allontanarci, mantenendo un collegamento con la mitologia creata da George. Quello non terminerà di certo. Ma ci stiamo allontanando dalla saga degli Skywalker. Ed è questo che, al momento, sta occupando gran parte del nostro tempo, delle nostre discussioni e dei nostri pensieri.

Cosa ne pensate di questa strategia che la Lucasfilm intende attuare per i prossimi progetti collegati al franchise di Star Wars? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!

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