Star Trek: William Shatner parla dei difficili inizi della serie
William Shatner, l'iconico Capitano Kirk di Star Trek, ha rivelato che i primi tempi della serie non furono facili per lui e per i colleghi
Lo stesso Kirk, l'attore canadese William Shatner, lo ha ricordato durante una registrazione live del podcast The James Altucher Show. Shatner stava promuovendo il suo nuovo libro di memorie Live Long and... What I Learned Along the Way, e ha ricordato come Star Trek abbia inizialmente avuto difficoltà a incontrare il favore del pubblico.
Dopo la terza stagione, la serie venne definitivamente cancellata. Prima che divenisse l'oggetto di culto che è tuttora, il cast dello show ha vissuto momento difficili, poiché le loro carriere non sembravano decollare a seguito della partecipazione a una serie di fantascienza cancellata dopo tre stagioni.
Alla fine, tuttavia, aver preso parte alla serie ha dato i suoi frutti. Il richiamo dei fan e il successo postumo della serie hanno portato al suo ritorno, originariamente previsto come nuovo show televisivo ma poi, grazie soprattutto al successo di Star Wars, come serie di film. Seguirà una nuova serie TV con un cast nuovo di zecca, e il franchise continua ancora oggi con Star Trek: Discovery, i film che seguono la timeline di Kelvin e il prossimo progetto televisivo con il capitano Picard (Patrick Stewart).
In Star Trek: Generazioni, abbiamo assistito alla morte del capitano Kirk; Shatner ha recentemente spiegato la vera ragione per cui il suo personaggio dovesse morire.
"Quindi il produttore ha detto: "Uccideremo Kirk perché pensiamo che così The Next Generation farà più soldi al botteghino", e ho detto" Perché? Perché vuoi uccidere il Capitano?", ha rivelato Shatner. "[Mi hanno detto] 'Eh, il botteghino, le spese, il budget e il botteghino'. E mi hanno chiesto: "Vuoi farne parte?" E io ho detto, 'Sì, lo farò'."
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Fonte: ComicBook