Star Trek: Patrick Stewart ammette di non aver minimamente apprezzato L'insurrezione e La nemesi
Dopo Star Trek: Primo Contatto, Patrick Stewart era sicuro che la saga fosse destinata a grandi cose, ma i film successivi lo hanno smentito...
Dal libro di memorie di Sir Patrick Stewart intitolato "Making It So: A Memoir" continuano ad arrivare interessantissimi aneddoti riguardanti il franchise cinematografico di Star Trek.
Patrick Stewart racconta che negli anni novanta era convinto che l'uscita di Primo Contatto segnasse l'inizio di una riuscita saga cinematografica, un'aspettativa che però è stata disattesa dai successivi lungometraggi di Star Trek.
Quando Star Trek: Primo Contatto è uscito, ero convinto che fossimo in procinto di dare l'avvio a una potente serie cinematografica. Purtroppo, i due film che lo hanno seguito, Star Trek: L'insurrezione e Star Trek: La nemesi, sono stati entrambi una delusione. E proprio La nemesi, che è uscito nel 2002, è stato particolarmente debole. Non ho avuto nemmeno una scena eccitante da interpretare... La nemesi è stato un fiasco, per come la vedevo io. Quando è arrivato nelle sale per poi andarsene, non volevo avere più nulla a che fare con la fantascienza, le divise o qualsiasi cosa riguardasse lo spazio esterno. Ero convinto che il mio tempo come Jean-Luc Picard fosse definitivamente relegato al passato.
Come noto, Patrick Stewart non ha poi realmente chiuso davvero la porta in faccia né alla fantascienza, la stessa saga di X-Men dove interpreta il professor X ha svariati elementi sci-fi, né a Star Trek, considerato che è tornato nei panni di Picard nell'omonima serie TV. Un ritorno per cui ha però imposto delle condizioni ben particolari. Se volete sapere quali, non dovete fare altro che leggere questo nostro articolo.
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FONTE: Screen Rant