Star Trek: Discovery, ecco ciò che sappiamo della seconda stagione
Cosa sappiamo della seconda stagione di Star Trek: Discovery? Ecco un resoconto delle informazioni per ora rilasciate da autore e cast
La seconda stagione della serie ideata da Bryan Fuller e Alex Kurtzman promette bene per i fan del franchise, e potrà forse dare risposta ad alcune domande rimaste in sospeso (prima tra tutte: dov'è il capitano Lorca dell'universo primario?). Facciamo il punto di ciò che sappiamo su questo secondo arco di episodi, le cui riprese dovrebbero partire ad aprile.
Stando a quanto dichiarato da Kurtzman, scopriremo però come mai il mezzo vulcaniano non abbia mai citato l'esistenza di una sorella adottiva nella serie classica o nei film in cui il personaggio è comparso. "Il che non vuol dire che vedrete Spock nella seconda stagione," ha precisato il produttore e scrittore.
L'Rell potrà però contare su un alleato importante: Ash Tyler (Shazad Latif), il cui ruolo non si è quindi esaurito con la prima stagione. Nulla di romantico, precisiamo: ogni scintilla di passione è infatti svanita nel momento in cui L'Rell ha cancellato la personalità di Voq dal corpo di Ash, nel frattempo innamoratosi di Michael. Bando all'amore, dunque, ma l'alleanza sarà fruttuosa, secondo quanto dichiarato proprio da Chieffo.
A proposito di Tyler, è il caso di ribadire come la sua love story con Michael sia, per il momento, da ritenersi archiviata. Pur continuando a provare forti sentimenti l'uno per l'altra, le loro strade si sono divise e, stando alle parole di Kurtzman, Tyler avrà un'identità del tutto nuova e scollegata dall'amore per Burnham nella seconda stagione. "Forse ci sarà un ritorno di fiamma in futuro, ma per ora hanno entrambi cose più importanti a cui pensare," ha spiegato.
Osserveremo anche l'evoluzione del personaggio di Sylvia Tilly (Mary Wiseman), che scoprirà aspetti di sé stessa di cui non sospetta l'esistenza, proseguendo l'arco di crescita già portato avanti efficacemente nella prima stagione.
Infine, non dovremo dire del tutto addio al motore a spore. L'arma segreta della Federazione farà infatti parte delle nuove puntate, sebbene con un ruolo del tutto inedito. "Ci saranno alcuni salti," ha detto Kurtzman, "ma saranno piuttosto diversi quest'anno." La scelta risponde indubbiamente alla necessità di rispettare la continuity con la serie classica, in cui non è mai stata fatta menzione di questa avanzata e rischiosa tecnologia.
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Fonte: TV Guide