Star Trek: Discovery, i produttori commentano il tragico colpo di scena

Tra i vari colpi di scena riservati da Vostro Malgrado, decimo episodio della prima stagione di Star Trek: Discovery, l'assassinio del dottor Culber (interpretato da Wilson Cruz) è certamente quello più inatteso e sconvolgente, specie in considerazione dell'identità dell'omicida: il tenente Ash Tyler (interpretato da Shazad Latif).

Nonostante la tragicità del momento, un'intervista dei produttori esecutivi Aaron Harberts e Gretchen Berg, del regista Jonathan Frakes e di Wilson Cruz stesso per IndieWire sembra aprire uno spiraglio di speranza per il futuro del dottore, nonché della sua relazione con il tenente Stamets (interpretato da Anthony Rapp).

"Sapevamo di voler fare questa scelta sin da quando abbiamo iniziato a delineare l'arco della prima stagione," ha rivelato Harberts. "Volevamo che questo fosse il primo capitolo per questa coppia gay, che puntiamo a far diventare una delle coppie più importanti della serie. Quindi, per poter fare ciò, dovevamo raccontare alcuni passaggi duri per portare questa coppia dove vogliamo che arrivi, e continuare ad ampliarne l'importanza nel tessuto dello show. Quindi, questo è il primo passo che dovevamo fare, e non abbiamo avuto paura, perché sappiamo dove vogliamo arrivare."

Wilson Cruz, dal canto suo, ha rivelato di aver appreso della morte del suo personaggio solo pochi giorni prima delle riprese dell'episodio, mentre stava prendendo parte alle riprese della seconda stagione di Tredici. "Sarò sincero: ci sono state parecchie lacrime," ha dichiarato l'attore.

Harberts ha sottolineato come la morte di Culber fosse "assolutamente essenziale. Ed è stato essenziale rendere questa morte non gratuita. Doveva far procedere la storia. Culber viene ucciso perché è la persona più acuta sulla nave, non perché è gay. Viene ucciso perché rappresenta una minaccia per Tyler e per ciò che Tyler sta attraversando."

Il produttore non ha mancato di elogiare la performance attoriale di Cruz e di Latif, così come la regia di Frakes. "È una dimostrazione della grande regia di Frakes e delle prove di Shazad e Wilson. Ogni volta che ho rivisto quella scena di omicidio, ho provato orrore e repulsione. Eppure, alla fine dell'episodio, vedi che l'autore di quell'assassinio sta cadendo a pezzi. Non puoi perdonarlo, ma penso che riesci comunque a provare compassione nei suoi confronti."

Frakes e Cruz hanno poi espresso parole di reciproca stima, e l'attore ha ringraziato il regista per la pazienza e la meticolosità dimostrate nel consentire agli interpreti di prendere confidenza con la difficile scena da interpretare, senza mai pressarli in alcun modo.

Una domanda sorge spontanea: se la morte di Culber non coinciderà con la fine della love story tra quest'ultimo e Stamets, cosa dobbiamo aspettarci dal prosieguo di Star Trek: Discovery? Ovviamente, nessun dettaglio preciso è trapelato dalle dichiarazioni degli intervistati, ma Harberts ha sottolineato come le ricerce del micologo Paul Stamets, a cui è ispirato il personaggio del tenente interpretato da Rapp, siano strettamente collegate alla ricerca del segreto della mortalità.

"Se osservate il lavoro del vero Paul Stamets," ha detto il produttore, "noterete come esso sia focalizzato sui cicli di vita e morte," aggiungendo che "se tenete a mente ciò su cui si concentra Stamets, e la sua ricerca sui funghi, e la rete miceliare... ci saranno parecchi indizi lì."

La scienza resta comunque subordinata alla storia d'amore, come evidenziato da Cruz. "Quando Aaron e Gretchen ci hanno rivelato cosa avrebbero fatto nella serie," ha detto l'attore, "sono stati molto chiari sul fatto che la storia sarebbe stata trainata dalle relazioni e dai personaggi. La fantascienza ne sarebbe stata una derivazione, ma i legami sentimentali sono gli elementi più importanti di questa vicenda, così come la scoperta di se stessi e dell'altro."

Cosa ne pensate? Come pensate che continuerà la storia del dottor Culber in Star Trek: Discovery? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: IndieWire