Star Trek 2: parlano Chris Pine e Benedict Cumberbatch

Il "veterano" Chris Pine e il neo-arrivato Benedict Cumberbatch hanno avuto modo di parlare di Star Trek 2 tramite due interviste rilasciate, rispettivamente, a Access Hollywood e Zap2It.

Il Capitano Kirk afferma che possiamo attenderci grandi cose:

E' ovvio che vi dirò che è migliore (risate, ndr.). Riprende i personaggi da dove erano rimasti e il loro sviluppo è emozionante come nel primo... Ed è sfrenato, è questo l'aggettivo più adatto.

Benedict Cumberbatch, l'interprete dell'acclamato serial tv della BBC Sherlock, in cui le avventure del celebre investigatore nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle sono calate in un contesto contemporaneo, si dichiara entusiasta del lavoro con Abrams e fornisce qualche indicazione di carattere fisico sul suo personaggio:

Quello di Star Trek 2 è un set davvero emozionante. J.J.Abrams ha un'immaginazione enorme, è attento e coinvolto in ogni suo dettaglio, nella recitazione. Ha delle idee davvero meravigliose per raccontare questa storia nella maniera più fresca e immaginifica (...) Ho dovuto prendere un paio di taglie. Non posso dire molto, se non che il personaggio che interpreto è molto forte. Ho dovuto trasformare un po' il mio fisico, e questo si è tradotto col mangiare come se fossi un'anatra da foie gras. Molto più del mio appetito standard. E per non farmi andare fuori forma, mi alleno due ore al giorno con un personal trainer fenomenale. E' lo stile di Los Angeles.

L'attore inglese parla anche di una location abbastanza particolare in cui si sono tenute le riprese del film. Un luogo che è già stato impiegato per la lavorazione del primo Star Trek fornendo lo sfondo per la sala macchine dell'Enterprise: il birrificio della Bud nella San Fernando Valley:

E' incredibilmente rumorosa. T'intorpidisce tanto, ma davvero tanto la testa. E' come t'immagini una tortura uditiva fatta alle tue orecchie da qualche agente segreto straniero. Non è per nulla piacevole. Ciò nonostante è stupenda e filmicamente meravigliosa. E' incredibile. Si tratta di una fabbrica perfettamente funzionante che non ha smesso di lavorare neanche durante le riprese.