Stan Lee non farà più firmacopie pubblici

I nuovi assistenti personali del decano puntano solo al benessere psico fisico della leggenda di casa Marvel..

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Negli ultimi mesi abbiamo affrontato più volte la questione delle condizioni di salute di Stan Lee nonché quelle relative alla gestione degli interessi pecuniari e dell'agenda pubblica della leggenda vivente di casa Marvel.

È notizia abbastanza recente che Keya Morgan, la figura che si occupava delle questioni di cui sopra, è stato arrestato (e rilasciato su cauzione) nello scorso mese di giugno.

BleedingCool riporta ora che Stan Lee non parteciperà più a firmacopie pubblici presso le varie convention del fumetto, limitandosi a quelle private. A specificare il tutto è Jonathan Bolerjack, che lavorava per l'ex-business manager di Lee, Max Anderson, attualmente impegnato insieme ad altre figure nella cura degli interessi di Stan Lee:

Per essere chiaro al 100%: Stan non prenderà più parte a convention e firmacopie pubblici. Negli ultimi anni il suo benessere personale è stato compromesso da persone che puntavano solo all'arricchimento pecuniario e quella pratica è giunta a un termine. I firmacopie privati sono in pausa per un mese per consentirgli di fargli riprendere una vita normale e ci prenderemo il tempo necessario a riesaminare gli accordi per i firmacopie presi dalle persone che, in precedenza, si sono occupati di gestire la vita di Stan.

Nello specifico di questa settimana, Stan sta firmando un limitato quantitativo di oggetti, del tutto a sua discrezione, per la Desert Wind. La cosa si è rivelata frustrante per alcuni visto che le persone erano abituate a vederlo firmare centinaia - se non migliaia - di libri al giorno, ma la mia preoccupazione principale è la salute di Stan per cui firmerà quello che vuole e solo quando lo vorrà fare, come dovrebbe essere sempre.

Nel mese di aprile, TMZ aveva pubblicato un video di Stan Lee in cui questi "scagionava" i suoi collaboratori, Morgan incluso, anche se gli interventi pubblici di svariate figure, come Neal Adams e Mark Waid (ve ne abbiamo parlato qui) e anche Kevin Smith avevano lasciato intendere che qualcosa - effettivamente - non stesse andando per il verso giusto.

Cosa che video come questo qua sotto, in cui Keya Morgan "ricordava" a Stan Lee lo spelling del suo nome in occasione del firmacopie al Silicon Valley Comic-Con, non facevano altro che confermare.

A fine luglio Rob Liefeld, creatore di Deadpool, ha avuto la possibilità di fare visita a Stan Lee. Il fumettista ha scelto Instagram per raccontare la sua giornata e ha confermato che Lee se la sta cavando alla grande.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti.

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