Squid Game: Lee Jung-jae spiega perché non è infastidito dai fan che ricreano i giochi nella vita reale
Il protagonista di Squid Game ha svelato di non essere infastidito dalle attività dei fan, che tentano anche di ricreare i giochi
Lee Jung-jae ha commentato le attività dei fan di Squid Game, svelando perché non è infastidito dall'idea che vengano ricreati (ovviamente non in modo mortale) i giochi mostrati nello show.
Penso che Squid Game non sia ideato solo per offrire un messaggio sociale alla società. Alla fine è ideato per offrire sogni e speranze al pubblico. Ovviamente si tratta di uno show televisivo divertente che ci ha aiutato a porre domande profonde, ma alla fine, è inoltre intrattenimento.
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Secondo le prime indiscrezioni, nella seconda stagione l’umanità verrà messa alla prova attraverso questo gioco ancora una volta,” ha anticipato lo sceneggiatore, confermando poi che Gi-hun (Lee Jung-jae) tornerà. Non solo: tornerà anche Front Man (interpretato da Lee Byung-hun), che si occupa di supervisionare lo Squid Game, che avrà una parte più ampia.
Più in generale, la stagione 2 si porrà la domanda: “È possibile la vera solidarietà tra esseri umani?”, visto che nella prima stagione i protagonisti sono concentrati nel cercare di uccidersi a vicenda.
Che ne pensate delle dichiarazioni di Lee Jung-jae sui fan che provano a ricreare i giochi di Squid Game nella vita reale?
Trovate tutte le notizie sulla serie nella nostra scheda.
Fonte: GQ