Spider-Man: No Way Home, gli sceneggiatori spiegano un potenziale errore del finale

Gli sceneggiatori di Spider-Man: No Way Home sono ben consci di alcune obiezioni che possono essere mosse al finale del film...

Condividi
Se avete visto Spider-Man: No Way Home sapete bene che, alla fine, lui e Doctor Strange riescono a "sistemare" l'incantesimo che, nelle battute iniziali del film, finisce per dare inizio al caos che si genera nel corso del film.

Lo Stregone Supremo riesce nella cosa portando a termine un nuovo incantesimo che ha, come conseguenza, quella di far effettivamente dimenticare al mondo intero chi sia Peter Parker. E chiaramente, nella categoria "mondo intero" rientrano anche le due persone più importanti per Peter Parker fra quelle rimaste in vita: MJ (Zendaya) e Ned (Jacob Batalon).

Come spesso accade con i cinecomic però, i fan hanno cominciato a bypassare le questioni più prettamente emotive - quelle effettivamente affrontate dall'epilogo della pellicola - e mosso alcune obiezioni di natura pratica: Peter Parker deve continuare a pagare le tasse? Ha una patente di guida? E che dire delle varie fotografie fatte da MJ e Ned in cui è apparso?

Questioni che gli sceneggiatori della pellicola, Erik Sommers e Chris McKenna, hanno affrontato a viso aperto in una chiacchierata fatta con Variety.

Sommers dapprima ironizza sul fatto che "Questa è la prima volta che ne discutiamo" per poi aggiungere:

Abbiamo parlato a lungo delle implicazioni dell'incantesimo anti-Peter. Ci siamo chiesti "Dobbiamo fare una roba alla Ritorno al futuro e vederlo scomparire dalle foto? Ha ancora una patente o un passaporto?". Tutte domande che, inevitabilmente, portavano ad altre domande.

McKenna s'introduce spiegando:

Ovviamente si è verificata una sorta di correzione magica. Alla fine di tutto, non volevamo che la gente si mettesse a fare dei calcoli di "matematica magica" nelle loro teste. Amy Pascal ha suggerito questa soluzione in stile Il paradiso può attendere di Warren Beatty. Le persone hanno comunque avuto quelle esperienze di vita, solo che cominciano a dimenticare le persone che conoscevano pur restando toccate dagli eventi che sono accaduti. Volevamo che la scena della ciambella fosse l'ultimo sacrificio di Peter. Avrebbe potuto dir loro ogni cosa. Cercare di riaverli per sé. Ma, riportandoli nella sua vita, li avrebbe rimessi in pericolo e saremmo tornati al punto di partenza.

E di nuovo Sommers:

Abbiamo deciso di percorrere una strada che fosse la più soddisfacente possibile dal punto di vista delle emozioni. E se poi le persone hanno delle domande su delle questioni, dei dettagli irrisolti, beh, magari avremo modo di affrontarli più in avanti.

Potete avere accesso a tutte le notizie, le recensioni e gli approfondimenti su Spider-Man: No Way Home grazie alla nostra scheda!

BadTaste è anche su Twitch!

Continua a leggere su BadTaste