Spider-Man: No Way Home, gli sceneggiatori dal "momento zio Ben" alla scena del tetto

In una lunga intervista ricca di spoiler dedicata a Spider-Man: No Way Home, gli sceneggiatori hanno affrontato una serie di argomenti.

Redattore per badtaste.


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In una lunga intervista ricca di spoiler dedicata a Spider-Man: No Way Home, gli sceneggiatori Erik Sommers e Chris McKenna hanno affrontato una serie di argomenti.

Si è ad esempio parlato della morte di zia May, del suo significato per Peter e delle parole dette in punto di morte sul potere e le responsabilità, esattamente come fatto da zio Ben.

Come spiegato da Sommers:

Questa versione di Spider-Man non ha raccontato la storia della perdita di zio Ben visto che con Peter abbiamo cominciato in un punto diverso. Quelle parole sono così legate a zio Ben che non sembrava ci fosse un punto naturale in cui metterle. Non abbiamo necessariamente pensato: "Oh, in questo film dobbiamo farlo". Mentre la storia si sviluppava, però, e siamo arrivati alla scena con May, ci siamo resi conto: "Questo sarà il momento zio Ben di Peter" e perciò quelle parole sarebbero state naturali.

Ha poi aggiunto:

Per la scena del tetto, dove i tre Peter si incontrano, eravamo decisi a mostrare una volta per tutte che questi tre ragazzi sono gli stessi, sono fratelli. E che sono legati in modo cosmico da qualcosa, perciò ci sembrava doveroso che condividessero quelle parole.

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