Spider-Man: Kevin Feige sulla decisione di non scegliere nuovi volti per Doc Ock e Green Goblin

Durante la promozione di Spider-Man: No Way Home, Kevin Feige ha parlato della decisione di non scegliere nuovi volti per Doc Ock e Goblin

Redattore per badtaste.


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In una featurette dedicata a Spider-Man: No Way Home, ora al cinema, Kevin Feige ha riflettuto sull'ingresso di Spidey nell'UCM, avvenuto con Captain America: Civil War.

Le intenzioni del presidente dei Marvel Studios sono sempre state di fare qualcosa di diverso:

Quando abbiamo avuto la possibilità di portare Spider-Man nell'UCM con Homecoming, volevamo esplorare due aspetti mai esplorati nei film di Spider-Man. Uno era renderlo più giovane e quindi vederlo all'inizio del liceo, l'altro era ambientarlo nell'Universo Marvel in cui già c'erano altri eroi. Per i primi film abbiamo sempre pensato: "Come facciamo a proporre qualcosa di nuovo?".

Questo ha significato anche non riproporre cattivi iconici:

Non abbiamo pensato minimamente a una nuova storia di Goblin, alla Oscorp, a un nuovo Doc Ock o ad altri personaggi già portati al cinema, ed ecco perché abbiamo puntato su Avvoltoio e Mysterio. Come ho detto per anni o come ho sempre pensato, non c'è nessuno meglio di Alfred Molina nei panni di Doc Ock.

Alla fine i cattivi iconici in questione sono stati interpretati ancora una volta in Spider-Man: No Way Home dai volti storici Willem Dafoe e Alfred Molina.

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