Spider-Man: Homecoming supera i 600 milioni di dollari al box office, ma non batte gli altri film dell'Uomo Ragno
Spider-Man: Homecoming ha incassato meno dei film di Raimi e Webb, ma, specie rispetto ai due The Amazing, riesce a ottimizzare in virtù dei costi inferiori...
Osservando quanto riportato da Box Office Mojo, appare chiaro il dato secondo cui, anche senza tenere conto dei numeri aggiustati secondo l'inflazione, la pellicola della Marvel e della Sony abbia avuto delle performance globali meno solide rispetto ai tre film di Sam Raimi e ai due diretti da Marc Webb.
Il discorso cambia tenendo conto del solo mercato nordamericano.
Paragonando l'esito di questa ultima iterazione dell'Uomo Ragno rispetto ai due The Amazing Spider-Man, i numeri tendono a colpire abbastanza, in relazione al fatto che la Sony puntava davvero molto su questa pellicola.
Anche se è proprio l'attenzione verso i "freddi numeri" fare la differenza in questi casi, quantomeno in termini di "percezione pubblica" di un film, Spider-Man: Homecoming è comunque un'operazione di successo proprio se paragonata ai cinecomic di Marc Webb responsabili, di fatto, dell'avvenuto rilancio. Pur ipotizzando delle spese di P&A pari a 80-100 milioni di dollari, il film dell'UCM con Tom Holland nei panni di Peter Parker raggiungerebbe un costo complessivo di circa 275 milioni, ben al di sotto dei 430 milioni di dollari di costi combinati (produzione+P&A) The Amazing Spider-Man 2, che hanno reso il box office globale di 708 non sufficiente alla prosecuzione dell'avventura.
La "forbice" fra il botteghino delle due pellicole viene pertanto riassorbita da quella, ben maggiore, dei relativi investimenti produttivi.
Matematica a parte, l'impressione è che per un film dedicato a uno dei supereroi più celebri di sempre, tutti si aspettassero delle cifre più elevate. Impressione che comunque potrebbe mutare, e non poco, dopo la release giapponese e cinese (il lungometraggio non ha ancora una data di uscita per la Cina).
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
LEGGI ANCHE
Spider-Man: Homecoming è il primo cinecomic a mettere scena il fatto che “Il mondo è cambiato”
Spider-Man: Homecoming, le due scene dei titoli di coda nel dettaglio
Spider-Man: Homecoming, ecco tutte le scene che mancano all’appello
EXCL – Spider-Man, Tom Holland sul costume in Infinity War e le scene dei titoli di coda
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
A dirigere Spider-Man: Homecoming, in uscita in IMAX e in 3D il 7 luglio 2017, c’è Jon Watts. La sceneggiatura è opera di John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein. Le riprese sono partite il 20 giugno 2016 ad Atlanta, in Georgia.
Nel cast Tom Holland, Marisa Tomei (Zia May), Zendaya, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Donald Glover, Angourie Rice, Michael Keaton.
La pellicola non racconterà le origini del personaggio, ma si concentrerà sugli anni del liceo di un Peter Parker già in azione.
Il film è co-prodotto da Kevin Feige assieme al suo team di esperti della Marvel, e da Amy Pascal, che ha supervisionato il lancio del franchise per la Sony 13 anni fa. Insieme, collaborano a una nuova direzione creativa per il lancia ragnatele. Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga, e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.