Spider-Man: Homecoming, Amy Pascal parla della collaborazione fra Sony, Marvel Studios e Disney

La produttrice di Spider-Man: Homecoming racconta degli aneddoti sull'accordo fra le tre compagnie che ha portato all'inserimento dell'Uomo Ragno nell'UCM

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La produttrice di Spider-Man: Homecoming Amy Pascal, responsabile anche dei precedenti film di Spider-Man realizzati dalla Sony, ha avuto modo di condividere con Collider (via CB.com) alcuni dettagli di come tre realtà come la già citata Sony, i Marvel Studios e la Disney siano riuscite a trovare un accordo come quello che ha portato l'Uomo Ragno nell'UCM.

Abbiamo dato vita a cinque film di Spider-Man e avevamo la necessità di fare qualcosa di diverso. E ci abbiamo anche provato come ben sapete visto che la questione è stata ben documentata. Ma quello che non era mai stato fatto era metterlo in un contesto come quello dell'Universo Cinematografico della Marvel in cui lui non è il solo supereroe. Non puoi raccontare troppe volte la storia del "Vorrei davvero che tutti mi amassero e se dicessi a tutti che sono Spider-Man mi amerebbero davvero, ma non posso farlo!". Abbiamo raccontato quella vicenda svariate volte, poi Kevin Feige e io lavoriamo insieme dal primo Spider-Man perché, che ci crediate o meno, era solito portare il caffé al produttore Avi Arad. Ed era molto bravo col caffè peraltro. Ma è anche più abile come produttore, nonostante la bravura col caffè. Comunque, avevamo voglia di fare qualcosa di differente e questa ci sembrava la cosa giusta da fare. Kevin e io abbiamo parlato a lungo di ciò, ed è questo che mi premer enfatizzare perché ritengo sia davvero importante, un accadimento che credo non si verificherà mai più nella storia dell'industria cinematografica, una situazione win win. Tre studios riuniti per fare questo film. Già di base una major non vuole condividere niente con nessuno, figuratevi tre. In realtà - e non trovo davvero nulla di cinico in questa affermazione - tutti noi l'abbiamo fatto perché volevamo uno Spider-Man grandioso. Perché l'Uomo Ragno è un personaggio straordinario e le persone lo adorano. Ed è una cosa positiva per la Disney, per la Marvel e, ovviamente, per la Sony. Vedere queste tre compagnie al lavoro insieme perché convinte di avere bisogno l'una dell'altra per rendere questo film una realtà... è alquanto miracoloso.

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A dirigere Spider-Man: Homecoming, in uscita in IMAX e in 3D il 7 luglio 2017, c’è Jon Watts. La sceneggiatura è opera di John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein. Le riprese sono partite il 20 giugno 2016 ad Atlanta, in Georgia.

Nel cast Tom Holland, Marisa Tomei (Zia May), Zendaya, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Donald Glover, Angourie Rice, Michael Keaton.

La pellicola non racconterà le origini del personaggio, ma si concentrerà sugli anni del liceo di un Peter Parker già in azione.

Il film è co-prodotto da Kevin Feige assieme al suo team di esperti della Marvel, e da Amy Pascal, che ha supervisionato il lancio del franchise per la Sony 13 anni fa. Insieme, collaborano a una nuova direzione creativa per il lancia ragnatele. Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga, e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.

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