Spider-Man: David Koepp sui piani originali per la trilogia di Sam Raimi
David Koepp, lo sceneggiatore che si cela dietro grandi successi come Jurassic Park e Mission: Impossible, parla dei piani per i film di Raimi
Dopo aver lavorato al primo film, lo sceneggiatore non tornò per i successivi e in un'intervista con Collider Connected ha approfittato per parlare dei suoi piani iniziali:
In sostanza la mia idea della trilogia era il racconto della storia di Gwen Stacy e Harry Osborn, ma avevo programmato tutto in modo diverso. Volevo che Gwen fosse uccisa alla metà del secondo film per seguire un po' il modello di L'impero colpisce ancora. C'erano altri cattivi che volevo usare e in genere un modo diverso di raccontare quella storia.
Koepp ebbe in realtà la possibilità di tornare a lavorare al reboot di Spider-Man, visto che fu in trattative per un certo periodo di tempo per scrivere The Amazing Spider-Man 2 e The Amazing Spider-Man 3, ma lo sceneggiatore ha ammesso di aver perso interesse.
Di recente Koepp ha anche abbandonato un altro progetto di grande rilevanza, il nuovo Indiana Jones diretto da James Mangold, e ha raccontato il suo addio in questi termini:
Non sono più coinvolto. Quando è arrivato James Mangold… è apparso chiaro che avesse bisogno di dare la sua impronta. Avevo lavorato a numerose revisioni della sceneggiatura con Steven Spielberg, ma poi quando ha lasciato il film, mi è sembrata l’occasione giusta per permettere a James di plasmare il film come voleva, scrivendolo lui stesso o coinvolgendo qualcun altro.