Spider-Man 4 a tutti i costi?
Le recenti dichiarazioni di Sam Raimi sullo Hobbit hanno gettato nel panico i fan di Spider-Man, e mentre Kirsten Dunst dichiara che senza di lui la saga morirebbe, la Sony continua a dire che Spider-Man 4 si farà...
In un interessante articolo il blog Cinematical riporta una serie di dichiarazioni seguite all'intervista di Sam Raimi nella quale il regista dichiara di essere disponibile a girare Lo Hobbit nel caso gli venisse chiesto. Specifichiamo che la new Line aveva ipotizzato la cosa qualche settimana fa, e che il tutto deriva dal fatto che lo studio possiede i diritti per fare i film ancora per pochi anni (scadono nel 2009). Lo stesso Raimi, però, ha detto che farebbe il film solo se a Peter Jackson la cosa andasse bene, senza pensare che ci sono di mezzo anche la MGM (che detiene una parte dei diritti) e Saul Zaentz, i quali vogliono Jackson alla regia.
"E' una mancanza di rispetto per l'intero team, penso, fare questo. E l'audience non è stupida. Sarebbe un grosso flop fare il quarto film senza me, Tobey e Sam. Non sarebbe la mossa più intelligente."
Nel frattempo il presidente della produzione della Sony ha chiarito che lo studio farà a tutti i costi il film. "La nostra speranza, sogno e intenzione è di farlo con Sam. Ma non abbiamo la sfera di cristallo..."
Ora, la situazione è molto chiara. Tra due settimane esce il terzo episodio. Raimi, Maguire e la Dunst devono ridiscutere i contratti e se inizialmente i due attori si erano detti poco disposti a rinnovarlo, Raimi aveva spiegato da subito che avrebbe continuato volentieri. La mia modesta opinione è che qui, come al solito, giri tutto attorno ai soldi, e la questione Hobbit servirà a tutti per ottenere il massimo dai nuovi contratti. Scommettiamo che Spider-Man 3 farà un mucchio di soldi e qualche giorno dopo la sua uscita l'intero cast si dichiarerà disposto a tornare per un nuovo episodio?
Nel cast di Spider-Man 3, oltre a Tobey Maguire, Kirsten Dunst e James Franco, anche Thomas Haden Church, Topher Grace, Bryce Dallas Howard e J.K. Simmons. Il film esce il 4 maggio in USA, da noi il 1 maggio.