Spectre: i produttori negano di aver cambiato la trama per ricevere gli incentivi messicani

Il produttore di Spectre ha negato la voce secondo cui la trama del blockbuster sarebbe stata cambiata per beneficiare degli incentivi messicani

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Le riprese di Spectre, il nuovo capitolo della saga di James Bond, si sono spostate in Messico. Giusto qualche giorno fa, riportavamo una voce secondo cui la trama del film aveva subito dei cambiamenti per un motivo molto pratico: una pioggia di milioni di dollari d'incentivi.

Come spiegato nell'articolo si tratterebbe di "apportare delle modifiche sul piano creativo al film in modo da ottenere fino a 20 milioni di dollari di incentivi per le riprese in Messico. Il tutto per una sequenza che durerà sì e no quattro minuti nella pellicola finale".

Proprio ieri, il produttore Michael G. Wilson ha fermamente negato la cosa ai giornalisti messicani. Come riportato dall'Hollywood Reporter:

Dovunque andiamo abbiamo degli incentivi. A volte di natura fiscale, a volte di altro genere. In questo caso particolare c'è stata una cordata d'imprese private che hanno voluto promuovere il turismo in Messico.

Il producer ha però rifiutato di rendere nota l'entità della cifra ricevuta.

Nel cast Daniel Craig (James Bond), Rory Kinnear (Tanner), Ben Whishaw (Q), Naomi Harris (Moneypenny), Ralph Fiennes (M). I nuovi volti saranno invece Andrew Scott (che sarà Denbigh, membri dell’MI6), Dave Bautista (Mr. Hinx), Monica Bellucci (Lucia Sciarra), Lea Seydoux (Madeleine Swann), Christoph Waltz (Oberhauser).

Prodotto da Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, della EON Productions, per la MGM e la Sony Pictures Entertainment, il film verrà diretto da Sam Mendes su una sceneggiatura di John Logan e uscirà il 23 ottobre 2015 in UK e il 6 novembre negli USA.

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