Speciale Daredevil #15.1: parlano Marc Guggenheim e Chris Samnee

[caption id="attachment_42437" align="alignright" width="194"] Daredevil #15.1 - copertina di Chris Samnee[/caption]

Daredevil è uno di quei personaggi su cui la Marvel punta parecchio al momento, sia per il favore raccolto dalla serie regolare che molto probabilmente passerà da Mark Waid a Charles Soule, sia per Marvel’s Daredevil, l'adattamento live-action che debutterà in TV attraverso la piattaforma streaming di Netflix, il 10 aprile. Un mese particolare per l'Uomo senza paura, che vedrà uscire anche uno speciale Daredevil #15.1, one-shot che racconterà i primi anni della carriera di avvocato dell'alter ego del supereroe: Matt Murdock. L'albo è previsto sugli scaffali americani, non a caso, in concomitanza con l'esordio dell'atteso serial distribuito in un'unica soluzione.

Il team creativo che si occuperà dell'insolito numero, sarà composto da Marc Guggenheim ai testi e Peter Krause ai disegni per quanto riguarda la storia principale, ma ci sarà spazio anche per l'artista della testata regolare Chris Samnee, alle prese come autore unico sulla storia intitolata Chasing The Devil (ovvero “Caccia al Diavolo”). Mark Waid infine, firmerà due pagine extra in aggiunta ai due più ampi episodi appena descritti. Leggiamo cosa hanno rilasciato i diretti interessati in un'intervista di Newsarama.

Guggenheim che è laureato in legge e ha esercitato per alcuni anni il mestiere, anche se ora si occupa di fumetti e TV, ha confessato che supereroi e intrecci a sfondo giuridico sono i suoi temi preferiti, così con Daredevil ha fatto centro, potendo parlare di entrambi. Commentando il suo soggetto ha spiegato:

[caption id="attachment_42439" align="alignleft" width="198"] Daredevil #14 - copertina di Chris Samnee[/caption]

La mia storia è ambientata ai primordi di Matt Murdock come Daredevil. Durante il suo praticantato in uno studio legale, prima di averne uno tutto suo insieme a Foggy Nelson; è alle prime armi con il ruolo di vigilante. È un'idea molto semplice: Matt durante una delle sue ronde notturne blocca un assassino appena dopo che questi ha commesso il crimine. Il giorno seguente gli viene affidato un incarico d'ufficio, dove gli avvocati per impegno sociale e scopo filantropico accettano la difesa di un indigente, pro bono. Il suo cliente però, finisce per essere proprio il tipo che Daredevil aveva catturato la notte precedente.

La cosa che più mi ha intrigato è il fatto che gli inizi di Daredevil non sono particolarmente descritti nel dettaglio come quelli degli altri eroi. Mi ha divertito la possibilità di immaginare in 20 pagine come poetesse essere la sua vita prima dei giorni della “Murdock and Nelson”.

Chris Samnee anche se ha lavorato in gioventù alle sceneggiature, come professionista si è focalizzato e ha ottenuto indiscutibili riconoscimenti come disegnatore. È dunque la sua prima volta ai testi, dopo essersi guadagnato la stima e l'amicizia di Waid:

Chasing The Devil è un flashback su vecchie avventure di Matt Murdock, legate in qualche modo alla Silver Age, all'era di Stan Lee e Gene Colan. Sono i tempi di Matt e Karen, la sua fidanzata di allora, e Devil dovrà vedersela con Diablo.

[caption id="attachment_42441" align="alignright" width="199"] Daredevil e Frecci Verde: arte di Joe Quesada[/caption]

Samnee fa riferimento alle origini di Diablo narrate su Fantastici Quattro, per evitare, ha confessato, di fare i conti con quell'infinità di poteri acquisti durante gli anni e concentrarsi sul primo e il più significativo, a suo parere: l'alchimia:

Nella mia storia Diablo si sta addentrando nelle pratiche alchemiche, per riuscire a ottenere una determinata cosa. Questa è la parte più affascinante.

L'alchemica sembra dunque l'argomento chiave di questo Daredevil #15.1, in senso letterale per la trama di Samnee e figurato per quella di Guggenheim, un mix tra genere supereroistico e legal thriller.

Guggenheim ha definito Daredevil ideale per una trasposizione TV, rivelando di non veder l'ora di potersi godere la programmazione di Netflix. E quando gli è stato chiesto chi secondo lui la spunterebbe tra Daredevil e Freccia Verde, lui co-autore e produttore della serie di Arrow, ha risposto con grande onestà:

Penso che da un punto di vista contrattuale mi veda costretto a rispondere Freccia Verde, ma il mio cuore batte altrove.

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Fonte: Newsarama