Tim Ballard, l'uomo che ha ispirato Sound of Freedom, è stato accusato di molestie da sette donne

Tom Ballard, l'uomo che ha ispirato Sound of Freedom, è sotto indagine dopo le accuse di molestie da parte di 7 donne

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Tim Ballard, la persona a cui è ispirato uno dei grandi successi dell'estate cinematografica americana, Sound of Freedom, è stato accusato di molestie da sette donne e sottoposto a indagini secondo quanto riporta un'inchiesta pubblicata da Vice.

Ballard è il fondatore di Operation Underground Railroad, un'organizzazione creata nel 2013 che ha come missione la lotta contro il traffico di minori. L'uomo, secondo quanto ha dichiarato a Vice l'organizzazione, ha rassegnato le sue dimissioni a giugno di quest'anno, e "ha preso definitivamente le distanze" da essa. Aggiunge Operation Underground Railroad: "La nostra organizzazione è impegnata nella lotta agli abusi sessuali e non tollera molestie o discriminazioni perpetrate da alcuno dei suoi membri". Inoltre, sottolinea di aver ingaggiato uno studio legale indipendente per svolgere delle indagini accurate su tutte le accuse, ma per proteggere tali indagini e la privacy delle persone coinvolte non vuole rilasciare ulteriori commenti.

"Come per tutti gli altri attacchi alla mia persona e alla mia integrità nel corso degli anni, le ultime accuse di molestie spinte dai tabloid sono false," ha dichiarato ufficialmente Ballard. "Sono invenzioni senza prove progettate per distruggere me e il movimento che abbiamo costruito per fermare il traffico e lo sfruttamento dei bambini".

Ballard ha ispirato Sound of Freedom, ma non compare nei crediti né come sceneggiatore né come produttore, tuttavia ha calcato i red carpet in occasione del lancio nordamericano a giugno e del lancio internazionale ad agosto. Distribuito da Angel Studios, Sound of Freedom è diventato un vero fenomeno cinematografico anche per via della particolare campagna di promozione "dal basso" grazie alla quale gli spettatori, utilizzando un QR code presente nei titoli di coda, preacquistavano i biglietti da regalare ai futuri spettatori, con una sorta di reazione a catena virale. Circa 6.678 sostenitori hanno investito nel progetto, che ha raccolto oltre 180 milioni di dollari negli Stati Uniti.

Continua a leggere su BadTaste