Soul, Pete Docter: "Speriamo che un giorno il film possa essere visto sul grande schermo"

Al Festival di Roma il regista Pete Docter ha parlato dell'uscita in sala di Soul e del suo desiderio di girare un film in live action

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi
È stato presentato oggi in apertura alla Festa del Cinema di Roma Soul, il film d'animazione dei Pixar Animation Studios diretto da Pete Docter e Kemp Powers, in arrivo su Disney+ a Natale.

All'incontro con la stampa ha partecipato (in collegamento) Docter, che ha anche ricevuto il premio alla carriera. Il regista ha risposto a diverse domande, due delle quali ci sembrano particolarmente interessanti. La prima è relativa all'uscita di Soul direttamente in streaming, decisione recente che ha scatenato polemiche tra gli esercenti e i fan. La seconda, invece, è relativa al suo percorso da regista.

Vedremo mai Soul in sala?

Dipende tutto dalla pandemia. Vogliamo che la gente stia al sicuro e si senta al sicuro. Ora come ora siamo entusiasti che il film vada su Disney+ dove molti lo potranno vedere, e pensiamo che in seguito ci possa essere una distribuzione in sala. Di certo l’abbiamo fatto per il grande schermo, ogni scena è pensata e curata per il grande schermo. Speriamo che la gente un giorno possa vederlo sul grande schermo.

Hai mai pensato di fare un film in live action?

Sì, ci ho pensato e ho anche un paio di idee che andrebbero bene per il live action più che l’animazione. Però poi quel che mi attira è che ogni cosa nell’animazione va creata da zero, ogni dettaglio, eppure lo stesso riusciamo a convincere il pubblico che quella roba è vera, mi pare sempre il trucco definitivo. Per questo poi continuo a fare animazione.

Vi segnaliamo la nostra recensione e la nostra videorecensione del film. Abbiamo parlato di Soul anche durante la nostra diretta Twitch questo pomeriggio.

SOUL: LA TRAMA

Joe Gardner, un insegnante di musica di scuola media, ha l’occasione unica di suonare nel migliore locale jazz della città. Ma un piccolo passo falso lo porterà dalle strade della città di New York all’Ante-Mondo, un luogo fantastico dove le nuove anime sviluppano personalità, interessi e manie prima di andare sulla Terra. Determinato a ritornare alla propria vita, Joe si allea con 22, un’anima precoce che non ha mai capito il fascino dell’esperienza umana. Mentre Joe cerca disperatamente di mostrare a 22 cosa renda la vita così speciale, troverà le risposte alle domande più importanti sull’esistenza.

Continua a leggere su BadTaste