La Sony spaventata dalla gag su Donald Trump architettata da Sacha Baron Cohen in Grismby?
Sacha Baron Cohen colpisce ancora: la divisione statunitense della Sony preoccupata dalla gag su Donald Trump starebbe autoboicottando il film?
L'impressione è che la major finanziatrice della pellicola, la Sony, non abbia di certo centellinato gli euro in quanto a spinta promozionale: Cohen, oltre a partecipare al sontuoso evento inglese, ha viaggiato per tutta Europa per eventi stampa di ogni tipo in Spagna (nel cast è presente anche Penelope Cruz), Germania e Paesi Bassi.
Il motivo della scelta sarebbe individuabile in un motivo ben preciso: lo studio sarebbe spaventato dalla presenza di una gag in cui Donald Trump contrae il virus dell'HIV con una dinamica che - chiaramente - non staremo qua a rivelare.
Con la sempre più concreta possibilità di vedere Trump nella stanza ovale della Casa Bianca, gli Executive della Sony avrebbero pertanto paura di ritrovarsi nella lista dei "nemici" del vendicativo magnate della finanza qualora venisse davvero designato come nuovo POTUS. Stando alle informazioni in mano all'Huff Post, i dirigenti dello studio di Culver City starebbero spingendo per la rimozione della scena, cosa di fatto impossibile perché Cohen ha, contrattualmente, il totale controllo sul final cut del film.
"Se vi dicessi che si stanno nascondendo dalla pellicola per via delle implicazioni politiche, vi direi la verità al 100%": questa l'affermazione fatta all'outlet da parte di una fonte "ben informata", mentre un'altra rincara la dose: "Stanno cercando in maniera alquanto sottile, di far scomparire il film in maniera tale da evitare eventuali grane legali con Trump e nel caso di sua vittoria elettorale si risparmierebbero problemi con la sua amministrazione".
Secondo un'altra voce, si tratterebbe di uno stunt pubblicitario ben congegnato per guadagnare visibilità in più: "Sacha è stato un partner grandioso per lo studio che ha sempre saputo di cosa avrebbe parlato il film e su cosa avrebbe spinto. La comicità di Sacha Baron Cohen è notoriamente basata sull'oltraggio ed è garantita da vincoli contrattuali. Nulla di cui preoccuparsi anche perché a Hollywood Trump non è che sia particolarmente amato". Tuttavia l'assenza della già menzionata promozione del film in terra statunitense, fa comunque sollevare le sopracciglia.
Specie perché stiamo comunque parlando di uno studio che sta ancora leccandosi le ferite del Sony Leak di un anno e mezzo fa, come vi abbiamo raccontato anche ieri in questo articolo.
Quanto a Grimsby - Attenti a Quell'Altro, osserveremo con attenzione l'evolversi della questione.
Grimsby attacks italian reporter">Purtroppo sembra che l'intervista del nostro Andrea Bedeschi con Norman "Nobby" Grimsby l'altroieri a Londra non sia andata molto bene... prossimamente su BadTaste.it la versione completa e sottotitolata! Sacha Baron Cohen
Posted by Badtaste on Wednesday, February 24, 2016
Grimsby attacks italian reporterPurtroppo sembra che l'intervista del nostro Andrea Bedeschi con Norman "Nobby" Grimsby l'altroieri a Londra non sia andata molto bene... prossimamente su BadTaste.it la versione completa e sottotitolata! Sacha Baron Cohen
Pubblicato da BadTaste.it su Mercoledì 24 febbraio 2016
Grimsby – Attenti a Quell’Altro: i nostri articoli dalla World Permière di Londra
Questa la sinossi:
Un agente segreto appartenente ai Black Ops inglesi è costretto ad allearsi con il fratello hooligan per via di un nuovo, delicato incarico. I due non sono in contatto ormai da tempo, ma la fuga che li attende diventerà un modo per riavvicinarsi.
Grimsby – Attenti a Quell’Altro uscirà il 7 aprile nei cinema italiani.