La sirenetta: la Disney potrebbe non raggiungere il punto di pareggio al box-office

Deadline analizza, in base alle più recenti stime, le prospettive d'incasso - e di potenziale flop - di La sirenetta...

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Come ogni live action Disney basato su un classico d'animazione dello studio, anche La sirenetta di Rob Marshall ha fatto e sta facendo discutere in ogni dove, anche per via delle "attività insolite" registrate su siti come IMDb in materia di review bombing (ECCO TUTTI I DETTAGLI).

L'articolo pubblicato qualche ora fa da Deadline si concentra però non tanto su questioni collegate al boicottaggio online, quanto alle performance che il blockbuster sta avendo nei cinema americani e internazionali. E lo fa dipingendo uno scenario - ancora del tutto ipotetico sia chiaro - non particolarmente roseo in termini commerciali.

Già perché La sirenetta, al momento, sta camminando su un sentiero ben differente da quello che, solitamente, viene battuto dai live action della Casa di Topolino registrando delle performance domestiche migliori rispetto a quelle internazionali.

Stando alle proiezioni d'incasso, la pellicola dovrebbe raccogliere, a fine corsa, fra i 300 e i 350 milioni in nordamerica e i 260 milioni all'estero. Per darvi un'idea delle proporzioni fra mercato interno e internazionale di un altro film della Disney basato su un classico animato uscito nella stessa finestra di La sirenetta, Aladdin: in quel caso dai mercati al di fuori degli Stati Uniti e Canada era arrivato ben il 66.3% degli incassi del tentpole (fonte: Box Office Mojo).

La testata spiega che se La sirenetta dovesse realmente assestarsi su un botteghino ben inferiore a quello di Aladdin (che aveva superato di poco il miliardo di dollari), ma comunque intorno ai 560-600 milioni, il lungometraggio supererebbe in ogni caso il punto di pareggio generando anche un profitto superiore ai settanta milioni di dollari. Le cose cambierebbero in maniera drastica se, però, il box-office del blockbuster dovesse assestarsi su numeri più bassi, anche tenendo conto del fatto che nei cinema cinesi si è rivelato un autentico flop (anche al netto della maggior percentuale che viene trattenuta dalle sale in quel mercato, pari a circa il 75%). Considerati i 250 milioni di dollari di budget e i 140 che, secondo Deadline, la Disney ha speso in P&A, qualsiasi risultato intorno ai 400 milioni di dollari potrebbe cominciare a generare delle perdite milionarie in ambito theatrical. Perdite che verrebbero poi chiaramente mitigate dalle revenue ancillarie - ovvero grazie allo sfruttamento in home video digital e non, lo streaming e i diritti per i passaggi in televisione - ma si tratterebbe di un risultato poco esaltante per una Disney che, anche nel corso del 2022, si è aggiudicata i tre maggiori flop al botteghino dell'anno (ECCO TUTTI I DETTAGLI).

Vi terremo aggiornati.

In La Sirenetta, uscito nelle sale il 24 maggio, Halle Bailey interpreta Ariel assieme a Jonah Hauer-King (Eric), Jacob Tremblay (Flounders), Daveed Diggs (Sebastian) e Awkwafina (Scuttle), mentre Melissa McCarthy interpreta Ursula e Javier Bardem re Tritone.

Trovate tutte le informazione sul film nella nostra scheda. Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

FONTE: Deadline

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