Sin City - Affari di Famiglia

Dwight indaga per conto di Gail su alcuni Affari di Famiglia del boss Don Magliozzi...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Dwight indaga per conto di Gail su una recente aggressione criminale avvenuta nei pressi di un piccolo ristorante. Dopo aver allontanato una poliziotta che cercava di fare colpo su di lui, il detective entra nel locale e comincia a sedurre Peggy, una consumatrice abituale del bar evidentemente ubriaca. La donna capisce che Dwight non è interessato alla sua compagnia ed è solo alla ricerca di informazioni, ma accetta comunque di fornirgliele in cambio di qualche bicchiere d'alcool e un po' di attenzioni.
La vittima è Bruno, colpevole dell'omicidio del nipote del potente Don Magliozzi, che per vendetta manda il suo scagnozzo Vito ad uccidere Bruno. Dwight si mette sulle tracce di Vito, ma viene rapito da Palla di Lardo e Bamboccetto, anche loro al serivizio di Don Magliozzi; il detective si sbarazza dei criminali grazie all'aiuto di Miho e raggiunge il boss per porre fine anche alla sua vita. Durante la missione per ammazzare Bruno è accidentalmente rimasta vittima anche Carmen, una ragazza della città vecchia, attirandosi così le ire di tutte le prostitute della zona.
Daisy, la compagna di Carmen, arriva sul luogo per uccidere personalmente Don Magliozzi.

Family ValuesA differenza delle precedenti storie di Sin City, Frank Miller non pubblica Affari di Famiglia come una miniserie pubblicata a episodi, ma come un'unica graphic novel di 128 pagine. Il risultato è una vicenda decisamente più breve di quella delle miniserie e anche qualitativamente non è per nulla allo stesso livello: dal punto di vista visivo i disegni si stanno adagiando sulle stesse soluzioni grafiche adottate finora, con personaggi realizzati in modo abbastanza grezzo e con pochi tratti, tradendo una cura minore dedicata alle singole tavole. Anche la storia perde il confronto con tutti gli altri cicli di Sin City: la trama è confusionaria e ha una struttura priva di quel pathos e quella sensazione di epicità presende negli altri episodi, oltre a non avere nuovi personaggi dalla caratterizzazione memorabile.
Vabbè, l'unico passo falso all'interno della città del peccato.

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