Simon Pegg spiega perché il fandom tossico non gli impedirà di prendere parte a grandi franchise
La filosofia di vita di Simon Pegg in materia di interazione con i disagiati del web...
CORRELATO: Simon Pegg sulla cultura nerd attuale: "È intrattenimento per bambini che non ci fa crescere"
Pegg spiega che, specie in relazione a Mission: Impossible, non ha mai avuto esperienze sgradevoli come quelle accadute ad altri colleghi o colleghe:
Non ho mai avuto esperienze del genere lavorando a Mission: Impossible, suppongo perché questa franchise non ha particolari scismi, divisioni nella sua fanbase. I suoi appassionati non sono come quelli dei cinecomic o della sci-fi. Credo che non sia suscettibile o vulnerabile da quel tipo di divisioni.
Non penso che si tratti di un fattore dotato di importanza. È un lavoro, ricevi un ingaggio e speri di riceverne altri in futuro. Credo che nel momento stesso in cui cominci a stare dietro a queste cose parta la perdita di tempo... e attimi di vita.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
Nel cast del sesto capitolo di Mission: Impossible torneranno, insieme a Tom Cruise, anche Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Ving Rhames, oltre a Vanessa Kirby e Henry Cavill. Alla regia del film torna Christopher McQuarrie (già regista di Mission: Impossible – Rogue Nation, Jack Reacher – La Prova Decisiva e premio Oscar per la sceneggiatura de I Soliti Sospetti di Bryan Singer).
L’uscita di Mission: Impossible – Fallout è attualmente prevista per il 27 luglio del 2018. In Italia il 29 agosto.