Il Signore degli Anelli: Sean Astin parla della chat di gruppo con gli altri Hobbit e dell’eredità della saga

Durante una chiacchierata con Collider, Sean Astin, il volto di Samvise Gamgee nella trilogia di Il Signore degli Anelli, ha parlato non solo degli aspetti della saga cinematografica tolkieniana ai quali é più legato, ma anche di quanto tutt’oggi il legame con i suoi colleghi Hobbit sia molto forte e di come il quartetto della Contea si senta continuamente quasi ogni giorno, tramite un apposito gruppo Whatsapp.

• LEGGI - Il Signore degli Anelli, Elijah Wood sui nuovi film: “Alla base di tutto c’è il desiderio di fare un mucchio di soldi”

"Direi che la cosa a cui più tengo dell’aver girato Il Signore degli Anelli sia tutta l’intera esperienza, che va dall’agosto del 1999 fino ad ora, alla reunion in onore dei 20 anni di Il ritorno del Re. C’è stato così tanto lavoro, così tanta creatività all’opera, così tanto sacrificio e così tante ricompense, ci sono stati tanti legami e cosi tante diverse identità tutte legate in questo grandissimo insieme" ha raccontato.

Ha poi aggiunto:

Noi Hobbit abbiamo questa chat di gruppo tra di noi. Nei sei mesi trascorsi abbiamo interagito tra noi quasi ogni giorno ed é in questi momenti che ti rendi conto di avere condiviso così tanto e di avere delle cose in comune che nessun altro avrà o capirà mai, ed é qualcosa di davvero speciale.

[…] Sono davvero grato dell’effetto e della presa che questi film continuano ad avere sul pubblico, quella sensazione speciale che regalano ancora dopo anni, le performance del cast, la mitologia dietro a tutto questo. É davvero un grande, grande privilegio.  

Cosa ne pensate delle parole di Sean Astin? Ditecelo nei commenti!