Si è spento Sergio Tuis, pittore e indimenticabile artista Bonelli

Si è spento all'età di 83 anni l'artista e pittore Sergio Tuis, particolarmente noto ai lettori Bonelli

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Si è spento all'età di 83 anni l'artista e pittore Sergio Tuis, la cui carriera fumettistica è legata indissolubilmente a Sergio Bonelli Editore, fin dai tempi in cui si chiamava Audace.

Classe 1935, Tuis nasce a San Donà di Piave e studia pittura alla Scuola del Castello di Milano; cresciuto a bottega da Roy D'Ami, in pochi anni, a partire dall'inizio dei '60, si impone come uno dei nomi più importanti del nostro panorama e di quello internazionale, mostrando una versatilità inusuale riguardo i generi più diversi e mettendosi a servizio di svariati editori italiani, francesi e britannici.

Uno dei primi lavori per la casa editrice milanese è il western Pattuglia dei bufali, a cui presteranno la propria matita anche Giovanni Ticci e Renzo Calegari.

Dal 1971, Tuis inizia la collaborazione con il Corriere dei Piccoli e poi con il Corriere dei Ragazzi, per il quale crea insieme a Pier Carpi il personaggio dell'Agente Senza Nome; nello stesso periodo disegna per la rivista Horror, per LancioStory, per il Giornalino e per Disney.

Dopo la chiusura del Corriere dei Ragazzi, Tuis si dedica alla sua prima passione, la pittura, per tornare in seguito ai fumetti e alle serie Bonelli Martin Mystère e Nick Raider; il suo ultimo contributo è proprio per il Detective dell'Impossibile, con la storia La fine del mondo (Martin Mystère 324), del dicembre 2012. Da allora, l'artista abbandona per sempre la Nona Arte per la pittura.

La redazione di BadComics.it esprime il proprio cordoglio ai famigliari dell'autore.

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