Shia LaBeouf non ha amato neanche Indiana Jones 4
Dopo aver criticato il secondo episodio di Transformers, Shia LaBeouf non risparmia neanche Indiana Jones 4: in una intervista a Cannes ammette che il film poteva venire meglio...
Fonte: LATimes
A quanto pare, il giovane attore non ha amato neanche questo film, come ha rivelato ai giornalisti a Cannes, secondo il Los Angeles Times:
Mi sento come se avessi sferrato un duro colpo a quello che la gente amava e custodiva nella memoria. Se lo facessi un'altra volta, la mia carriera sarebbe finita. Dovevo scegliere tra combattere o scappare.
Mi sono ritrovato a saltare con le scimmie, e per questo motivo potrei prendermela con lo sceneggiatore, o con Steven Spielberg. Ma il lavoro di un attore è portare in vita questo materiale, e io non ce l'ho fatta. E' stata colpa mia, semplice.
In particolare, quest'ultima frase risulta piuttosto pesante, e LaBeouf sa che lo stesso Spielberg potrebbe prendersela:
Probabilmente riceverò qualche telefonata. Ma Steven deve sentirselo dire. Io lo adoro, adoro Steven Spielberg. Con lui ho un rapporto che supera il lavoro. E credetemi, ci parlo abbastanza spesso da capire quando supero un limite. Non gli mancherei mai di rispetto: penso che sia un genio, mi ha dato tutto ed è grazie a lui se faccio quello che faccio. Ha fatto così tanti capolavori che non credo che se la prenderebbe sapendo di aver sbagliato un film. Ma quello che c'è da dire va detto.
(...) Penso che il pubbico sia piuttosto intelligente. Penso che si accorgano molto bene quando un film non funziona. Penso sia una cosa che bisogna imparare a riconoscere, altrimenti come si fa a guadagnare nuovamente la loro fiducia per promuovere un film? Io e Harrison Ford ne abbiamo parlato molto. Neanche lui era felice del risultato. Il film poteva essere migliore. C'è una ragione per cui non a tutti è piaciuto: dobbiamo essere in grado di saziare l'appetito. Quello che non avevamo capito era proprio il tipo di appetito da saziare.
Nel cast di Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo, oltre a Harrison Ford, anche Cate Blanchett, Shia LaBeouf, John Hurt, Ray Winstone e Karen Allen.
Scritto da David Koepp, prodotto da George Lucas e diretto da Steven Spielberg, il film è uscito il 22 maggio 2008 in USA, il giorno dopo in Italia.
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