Sharon Stone incolpa Basic Instinct per aver perso la custodia di suo figlio

Uno dei ruoli più iconici di Sharon Stone è di certo Basic Instinct, ma purtroppo l'attrice non associa alla pellicola solo bei ricordi.

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Uno dei ruoli più iconici di Sharon Stone è di certo Basic Instinct, il thriller erotico di Paul Verhoeven del 1992, ma purtroppo l'attrice non associa alla pellicola solo bei ricordi.

In occasione di un'intervista con Bruce Bozzi per il podcast Table for Two, infatti, l'attrice ha spiegato che il film ha toccato la sua vita personale e ha influito sulla sua battaglia legate con l'ex marito Phil Bronstein per la custodia del figlio adottivo Roan.

"Ho perso la custodia di mio figlio" ha ammesso nell'intervista. "Il giudice chiese a mio figlio, il mio piccolo bambino: 'Lo sai che tua madre fa film porno?'".

Ha poi aggiunto:

Questa fu una forma di abuso da parte del sistema, mi definirono in quanto genitrice in base a quel film. La gente se ne va in giro nuda in tv adesso, io invece partecipai a un film in cui per un 16° di secondo c'è della possibile nudità e persi la custodia del mio bambino.

L'attrice ha spiegato che la decisione del giudice la distrusse, ma che alla fine è riuscita a mantenere un rapporto molto intimo con Roan, che nel 2019 ha fatto richiesta per aggiungere "Stone" al suo nome.

Cosa ne pensate delle parole di Sharon Stone? Ditecelo nei commenti!

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