Shang-Chi: un personaggio inizialmente doveva restare in vita, il regista sui titoli di coda
Il regista di Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli ha svelato che nei piani originali un personaggio sarebbe dovuto rimanere in vita
Parliamo, ovviamente, di Wenwu, che non sarebbe dovuto perire, come spiegato da Destin Daniel Cretton:
Alcune cose funzionano e altre no. Noi siamo alla ricerca costante della versione della storia che sembra la più autentica nei confronti dei personaggi. Voglio dire, anche se questi personaggi agiscono in un ambiente così epico, ci sono cose che sembrano imbrogli. E quella [sopravvivenza] non convinceva.
Ma comunque, come sapete bene, nell'UCM tutto può succedere.
Ha poi parlato della scena dei titoli di coda (la prima che vi abbiamo descritto), lasciando intendere che la nuova minaccia sarà ben nota a chi conosce i fumetti:
Se leggete i fumetti e guardate la scena dei titoli di coda... non dovete scavare troppo a fondo per capire qual è la direzione.
Il film Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli è uscito il 3 settembre 2021 (è arrivato il 1° in Italia) e ha per regista Destin Daniel Cretton (Il castello di vetro) su uno script di Dave Callaham (Wonder Woman 1984, Spider-Man: Un nuovo universo). Sarà il terzo film Marvel del 2021 oltre a Eternals e Black Widow con Scarlett Johansson e Florence Pugh.
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Tony Leung interpreta il Mandarino mentre Simu Liu è il protagonista del lungometraggio. Nel cast anche Awkwafina, Florian Munteanu e Meng’er Zhang.
Il personaggio è stato creato nel 1973 da Steve Englehart (testi) e Jim Starlin (disegni).
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