Shang-Chi: il supervisore degli effetti visivi sul rapporto tra fisico e digitale
Joe Farrell, supervisore degli effetti visivi di Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli, ha parlato del lavoro svolto sul cinecomic
In un'intervista con Comicbook ha parlato della sequenza ambientata a San Francisco, svelando che per la scena d'azione sono state distrutte ben 15 auto. Ha poi parlato della suggestiva scena d'apertura e del rapporto tra fisico e digitale:
Il nostro mantra è sempre quello di girare il più possibile, quelle scene d'apertura sono state girate durante le riprese di seconda unità a Sydney, in Australia. Abbiamo avuto la grande occasione di lavorare con degli stuntmen bravissimi con l'equitazione. Mi sa che venivano dalla Mongolia, sono entrati in squadra con i loro fantastici cavalli e hanno contribuito a qualcosa di splendido per la scena di carica verso il castello.
Visto che avevamo comunque dei limiti di budget, avevamo 20-30 guardie al di fuori del castello e, se non sbaglio, 12 persone a cavallo.
Il resto, ha spiegato, è stato poi fatto in digitale con la moltiplicazione di tutte le persone.
LEGGI ANCHE: Shang-Chi: il supervisore degli effetti visivi svela alcuni dettagli sulla scena dei titoli di coda