Shameless 2x10, "A Great Cause": il commento
Un altro episodio che stride un po' a causa di troppe esagerazioni rispetto alla prima stagione....
Monica spende tutto, la fa grossa, ma forse è l’unica da cui potevamo aspettarcelo, l’unica le cui esagerazioni sono giustificate da coerenza narrativa. Persino Frank è distonante. Se le sue azioni sono in piena coerenza (anzi si può dire che se ne stia tranquillo), è assolutamente fuori character l’assenza di domande a Monica sull’origine dei soldi. Frank è troppo curioso e avido per non insistere sulla provenienza del denaro.
Lip, come tutti noi, è convinto di essere il padre del bambino di Mandy. Fin qui, a prima vista, niente di strano. A pensarci bene però viene da chiedersi: quanto è probabile che un ragazzo in odore di genialità, che vive tormentato dall’esempio –negativo- del padre, rischi per ben due volte?
La scena in cui Fiona mette via la giacca (i suoi sogni) per rimboccarsi le maniche e pulire il caos casalingo (i casini provocati da Monica) è particolarmente significativa e commovente. Monica, da parte sua, sembra profondamente affranta per quanto combinato, vedremo l’evoluzione della faccenda.
Il ricovero di Sheila sembra funzionare a meraviglia, anche se la nostra agorafobica preferita ha mal interpretato il suo ruolo. Con Jody, per ciò, diventa un angelo della morte, creando situazioni sempre più assurde.
Shameless sembra essere sempre più distante dalla prima stagione, ma finché i personaggi continueranno a essere coerenti con loro stessi la serie non perderà in godibilità.