Sex and The City, ecco perché Sarah Jessica Parker non voleva essere Carrie Bradshaw

Sarah Jessica Parker ha svelato le preoccupazioni avute prima di accettare l'iconico ruolo di Carrie Bradshaw in Sex and the City

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Un nuovo libro scritto da James Andrew Miller, Powerhouse: The Untold Story of Hollywood's Creative Artists Agency, rivela che Sarah Jessica Parker ha dovuto superare molti dubbi prima di accettare il ruolo di Carrie nella serie Sex and the City.
Il manager dell'attrice, Kevin Huvane ha avuto un ruolo fondamentale nel farle ottenere l'iconica parte e Sarah ha ricordato:

"Mi ha chiamata e mi ha detto 'Darren Star mi ha contattato. Ha scritto questo pilot e mi ha detto che l'ha fatto pensando a te, eri nella sua mente quando lo stava scrivendo. Te lo invierò. L'ho letto. Penso sia davvero buono. Dovresti incontrarlo'. E ho risposto 'Davvero? Mi sembra di avere tutto quello che desidero ora. Posso fare uno spettacolo teatrale, poi un film, poi tornare a teatro e un altro film. C'è molta flessibilità. Cosa potrei sperare di più? Voglio realmente tornare a fare televisione quando forse verrò tenuta in ostaggio con un contratto a lungo termine?'".

L'attrice ha quindi accettato di incontrare Star ma era ancora preoccupata per i contenuti degli episodi:

"Non ero disposta a girare scene di nudo e avevo problemi con il linguaggio. Ma Kevin continuava a dirmi 'Questo è diverso. Non hai mai fatto niente di simile prima. Nessuno ha mai avuto una parte così. Fallo'".

Sarah ha tuttavia richiesto che nel contratto fosse specificato il fatto che non era disposta a girare scene di nudo e ha poi accettato il ruolo di Carrie.

Che ne pensate? La serie sarebbe stata la stessa senza Sarah?

Fonte: HuffingtonPost

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