Sex and the City 2 primo in Italia...

... ma dopo un ottimo venerdì, i risultati del weekend non sono all'altezza. Reggono Prince of Persia e Robin Hood, migliora La nostra vita, male tutte le altre nuove uscite, a parte The Road...

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Che Sex and the City 2 sia diventato l'equivalente femminile dei film di supereroi? A vedere i dati del fine settimana, non è un paragone folle. Infatti la pellicola ha iniziato benissimo venerdì, con una cifra (535.000 euro) che normalmente avrebbe dovuto portare a un fine settimana da almeno 2,5-3 milioni. Invece, il sequel ha chiuso i tre giorni con un totale vicino agli 1,7 milioni di euro, praticamente ripetendo l'esordio del primo capitolo. In questo caso però, come spesso capita per i sequel, la tenuta dovrebbe essere peggiore, anche se la mancanza di alternative valide potrebbe consentire al film di reggere degnamente. Evidentemente, i (meglio, le) fan si sono fiondati immediatamente al cinema, 'falsando' i dati del venerdì.

Ancora sul podio Prince of Persia - Le sabbie del tempo e Robin Hood. Il primo ha ottenuto poco più di un milione, arrivando a un totale di 3,7 milioni, mentre il secondo ha raccolto altri 800.000 euro e ha raggiunto i 9 milioni complessivi. Nel caso della pellicola con Russell Crowe, si può essere delusi dalla tenuta della pellicola; per quanto riguarda il film con Jake Gyllenhaal, sono i risultati in generale a non essere soddisfacenti rispetto all'investimento svolto.

Nessun problema invece per la tenuta de La nostra vita, che con 677.000 euro fa anche meglio del primo weekend e raggiunge gli 1,7 totali. Vedremo se l'effetto premio a Cannes durerà anche nelle prossime settimane. E' arrivato invece a 2,2 milioni Final Destination 3D, risultato discreto ma non straordinario.

Ovviamente, come previsto le nuove uscite non regalano grandi soddisfazioni ai loro distributori. The Road, con 268.000 euro, è l'unico a cavarsela degnamente, grazie a una media per sala di quasi 2.000 euro. Vanno male invece La regina dei castelli di carta (217.000 euro, media di poco superiore ai mille auro), The Last Station (30.000 euro, media esatta di 1.000 euro, da perfetta uscita tecnica quale sembrava essere), 14 Km, Sono viva e Il compleanno (questi ultimi tre con medie ben sotto i mille euro, ma era impossibile sperare in qualcosa da titoli come questi).

Discorso a parte va fatto per due titoli come Una canzone per te e Le quattro volte, molto diversi tra loro, ma accomunati da un risultato deprimente al botteghino. Il 'musicarello' ha infatti conquistato 132.000 euro (media di 648 a schermo), mentre il documentario presentato a Cannes ne ha raccolti 17.000 (con una media inferiore ai 1.000 per sala). Nel primo caso, viene da pensare che un mix di fattori, alcuni dei quali di 'base' (il genere sembra non tirare più come un tempo) e altri contingenti (concorrenza di Sex and the City 2, che magari ha trovato il consenso anche delle ragazzine, e forse il fatto che molti studenti al momento sono impegnati a preparare gli esami), siano alla base del crollo. Nel secondo caso, siamo di fronte all'ennesimo esempio di scollatura tra critica (che non riesce più a convincere nessuno ad andare in sala) e pubblico, considerando la quantità enorme di articoli usciti su questo titolo.

Concorso Pronostici  

Per quanto riguarda il nostro concorso, questo weekend ad azzeccare il terzetto e ad avvicinarsi maggiormente al dato di Sex and the City 2 è stato 'ciaofigo'.

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