Seth MacFarlane e Charlize Theron parlano di Un Milione di Modi per Morire nel West

Nel corso della conferenza stampa di Un Milione di Modi per Morire nel west, nuova pellicola scritta, prodotta e interpretata da Seth MacFarlane (Ted, I Griffin), lo stesso MacFarlane insieme alla co-protagonista del film Charlize Theron hanno parlato della dura ma divertente realizzazione del film, dall'inizio del processo creativo fino alle "bibliche" condizioni climatiche a cui sono andati in contro durante le riprese.

Una commedia di questo tipo è sicuramente un genere nuovo per Charlize Theron. Come si è approcciata a questo progetto?

Theron: Ho avuto modo di leggere lo script molto presto. Seth era in lizza per dirigere il film. Anche solo l'idea di far parte di una situation comedy ambientata nel vecchio West diretta da Seth mi intrigava molto. Alla fine ho letto tutto il materiale ed era davvero ben scritto. Mi piaceva il personaggio e così ho cercato di essere coinvolta ne progetto.

Lavorare con Seth è stato molto liberatorio. Il nostro lavoro in un certo senso è liberatorio. Se davanti a te hai un regista o una persona di fiducia il lavoro risulta più semplice, e Seth è una persona di quelle. E' una persona che sa quel che vuole ma è anche un ragazzo divertente con cui avere a che fare.

Per Seth MacFarlane, sia regista che protagonista principale del film, l'approccio al film non è stato semplice anche perché di solito è abituato a stare in cabina di registrazione per il doppiaggio e non su un set vero e proprio:

MacFarlane: Inizialmente mi sono sentito un po a disagio. Due cose sono diventate abbastanza evidenti durante il processo. Una è che il mio corpo non si abituava velocemente a questa novità. Pensavo fosse una cosa più "vocale" e invece devi usare tutto il corpo. E' un processo differente da quello che faccio quando sono in cabina di doppiaggio. Lì anche se usi l'espressività del volto nessuno ti guarda. Fortunatamente avevo accanto a me l'attrice più talentuosa che potessi avere. La cosa che è diventata subito abbastanza chiara è che gran parte della prestazione di un attore è data anche da chi hai di fronte. Charlize è stata essenziale durante tutto il processo e me lo ha fatto risultare piacevole abbastanza rapidamente.

In qualche modo la post-produzione è stata più semplice di tutto il resto anche se è stata sicuramente più difficile di quella di Ted. Non avevamo un protagonista "assente" come in Ted. Di questo film abbiamo dovuto tagliare alcune sequenze. Dovevamo stare molto attenti a quel che accadeva sul set. Questa per me è stata sicuramente la sfida più grande perché a me piace sempre vedere ogni singolo fotogramma del girato della giornata. Questo mi terrorizza enormemente in termini stretti di tempo.

Amo sia il mondo televisivo che quello cinematografico. Da un punto di vista della scrittura forse preferisco la televisione perché da una parte è più soddisfacente perché non gira tutto intorno ad una sola cosa. Con la televisione è possibile sperimentare settimana per settimana. Ma con un lungometraggio si più scolpire solo il prodotto finale quindi da un punto di vista registico il cinema da più soddisfazioni. Ma come metodi di comunicazione vorrei rimanere coinvolto in entrambi.

Ambientato nel vecchio West, il film è stato girato in New Mexico che ovviamente ha riservato non poche sorprese climatiche:

Theron: E' un posto meraviglioso. Ne apprezzo il fascino ma non vorrei necessariamente tornarci ancora. Era come vivere in un tempo biblico. Mi sentivo come in un ambiente biblico dove tutti sarebbero morti di una morte orribile. Una notte Seth doveva girare prima di me e mi mandò un messaggio che diceva che la strada era letteralmente stata spazzata via e di uscire immediatamente dalla roulotte. In quel momento ho pensato che sarei morta sul set.

MacFarlane: Alcune inondazioni sono uscite fuori dal nulla. Stavamo guidando e mi sentivo come Wayne Knight in Jurassic Park. Eravamo circondati da un clima estremo. Piogge torrenziali, venti artici e temporali erano tutti intorno a noi. Ad un certo punto ha anche grandinato. Queste gigantesche pietre di ghiaccio cadute dal cielo ci hanno notevolmente rallentato. Ora scherziamo su tutto questo ma se dovessimo rifare una cosa del genere mi piacerebbe avere un clima più temperato.

Nel film ci sono alcuni riferimenti a Ritorno al Futuro e a Django Unchained anche se le due pellicole non sono ambientate nello stesso periodo. MacFarlane spiega come è nata l'idea di citare queste pellicole:

MacFarlane: L'idea di inserire quelle citazioni è nata a riprese già iniziate. Ci siamo detti: "Vogliamo mantenere l'idea di un mondo reale con alcune esagerazioni della vita nell'Arizona del 1882. Non vogliamo riempirlo con riferimenti della cultura pop di oggi perché il tono generale è completamente differente". Poi durante le riprese abbiamo pensato di inserire un riferimento a Ritorno al Futuro Parte III con Doc Brown alle prese con la macchina del tempo. Per quanto riguarda il cameo di Jamie Foxx lo avevamo già deciso da tempo. pensavamo che fosse molto divertente anche solo averlo nel film per una piccola apparizione. Di solito la riuscita di una gag non deriva dalla gag stessa, molte volte dipende anche dalle persone.

Grande villain della pellicola Liam Nesson nei panni del terribile Clinch. Come è stato lavorare con lui?

MacFarlane: Sono ancora stupito dal fatto che abbia accettato la parte. Il suo personaggio doveva essere una vera e propria minaccia. Un vero duro da commedia anni '80. Non è da sopravvalutare la presenza di Liam Neeson nel film. E' stato semplicemente fantastico. Un professionista consumato.

Theron: Liam è un grande. Fantastico. Non è un attore unidimensionale. Le persone sono affascinate da lui perché le tocca emotivamente con qualsiasi ruolo lui abbia.

Il film sarà nelle sale italiane dal 9 ottobre 2014.

Nel cast anche Amanda Seyfried, Giovanni Ribisi, Seth Neil Patrick Harris, Sarah Silverman.

Ecco la sinossi ufficiale:

Seth MacFarlane ha diretto, prodotto, scritto ed interpretato il ruolo del vigliacco allevatore in “Un Milione di Modi per Morire nel West” (“A Million Ways To Die In The West”). Dopo essersi tirato indietro da uno scontro a fuoco, Albert viene lasciato dalla sua scostante fidanzata per un altro uomo. Sarà una misteriosa e bellissima donna, da poco arrivata in città, ad aiutarlo a tirar fuori il suo coraggio e a farlo nuovamente innamorare. Ma quando il marito di lei, un noto fuorilegge, si presenta assetato di vendetta, Albert dovrà immediatamente mettere alla prova il suo ritrovato eroismo.

Protagonisti accanto a MacFarlane, sono la vincitrice del Premio Oscar® Charlize Theron, Liam Neeson, Amanda Seyfried, Giovanni Ribisi, Sarah Silverman e Neil Patrick Harris. MacFarlane riunisce buona parte dei professionisti che hanno partecipato alla realizzazione di Ted, film rivelazione di Universal e MRC, tra cui Scott Stuber (Bluegrass Films) e Jason Clark nella produzione e Wellesley Wild e Alec Sulkin, che hanno partecipato alla scrittura della sceneggiatura.

Prodotto dalla Universal e dalla Media Rights Capital, il film uscirà il 30 maggio.

Alla sceneggiatura, oltre a MacFarlane, anche Alex Sulkin e Wellesley Wild, già sceneggiatori di Ted.