Sesso e pallottole in Shoot 'Em Up

Per la serie "le scene di sesso più assurde della storia", ecco che trapela online una clip di Shoot 'Em Up. Protagonisti delle acrobazie al fulmicotone sono Clive Owen e Monica Bellucci (e chi se no!)...

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Fonte: Cinematical.com

Che Shoot 'Em Up non fosse Casablanca oramai si era capito. Detto chiaro e tondo, il film non si prende per niente sul serio, è rivolto a coloro che, quando vanno al cinema, vogliono vedere tante sparatorie e scene di sesso senza troppe complicazioni. Ciò che, grazie a un colpo di genio, devono aver pensato gli sceneggiatori di Shoot 'Em Up dev'essere stato: perchè non inserire una sparatoria e una scena di sesso contemporaneamente? Ovvero senza che i personaggi debbano smettere di fare una delle due cose per fare l'altra. Per il pubblico femminile abbiamo Clive Owen, per il pubblico maschile Monica Bellucci.

La clip in questione, che comparirà nel film in uscita il 7 settembre, per ora è visibile online su IESB.net, anche se nessuno sembra aver capito bene da dove è spuntata. Una cosa è certa: la clip da sola vale più dei vari trailer e poster per incuriosire la gente. Non è assurdo pensare che la New Line la abbia lasciata sfuggire di proposito. Quindi siete avvertiti. Il filmato contiene sia violenza (parecchia), sia nudità (parzialmente), quindi se siete sensibili -o se siete al lavoro- non cliccate sul poster:

In Shoot'Em Up, il misterioso signor Smith (Owen), un uomo dal tragico passato, salva un neonato da morte certa durante una sparatoria in cui perde la vita la madre, e si ritrova coinvolto in un sordido affare governativo che ha a che vedere proprio con il bambino. Il suo stile di vita non è però adatto a prendersi cura del bimbo, per cui chiede aiuto ad un'amica prostituta che accetta di dargli una mano. Insieme dovranno vedersela con un gangster coinvolto in politica, rendendosi conto, fra una sparatoria e l'altra, di aver creato accidentalmente una famiglia disastrata ma tuttavia funzionante. Il regista del film è Michael Davis, che ha dichiarato di voler fare, con questo film, un omaggio a Sergio Leone e John Woo.

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